1) L'Autorita' nazionale anticorruzione (ANAC), a norma del disposto di cui al co. 2, art. 1, l. n. 190/2012:
- Garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione della performance con particolare riferimento alla significativa differenziazione dei giudizi nonche' dell'utilizzo dei premi.
- Esprime parere obbligatorio sugli atti di direttiva e di indirizzo, nonche' sulle circolari del Ministro per la Pubblica Amministrazione in materia di conformita' di atti e comportamenti dei funzionari pubblici alla legge, ai codici di comportamento e ai contratti, collettivi e individuali.
- E' preposta alla realizzazione degli obiettivi dell'Agenda Digitale Italiana, in coerenza con gli indirizzi dettati dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato, e con l'Agenda digitale europea.
2) L'articolo 1, comma 28, della legge 190/2012. prevede che le amministrazioni:
- provvedano a eliminare le anomalie dei procedimenti, senza alcuna rilevazione dei tempi al fine di non inficiarne la qualità
- provvedano al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie
- consentano il monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica ID Quesito: 87046
3) Ai sensi dell'articolo 1, comma 8 della legge 190/2012, la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione:
- deve essere completata entro il 30 giugno di ciascun anno
- non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
- può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
4) Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012, ha durata:
- Quadriennale ed è aggiornato annualmente.
- Triennale ed è aggiornato annualmente.
- Quinquennale ed è aggiornato annualmente.
5) A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:
- Analizza le cause ed i fattori della corruzione e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione ed il contrasto.
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:
- Garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione della performance con particolare riferimento alla significativa differenziazione dei giudizi nonché dell'utilizzo dei premi.
6) A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:
- Collabora con i paritetici organismi stranieri, con le organizzazioni regionali ed internazionali competenti.
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:
- Supporta l'amministrazione sul piano metodologico e verifica la correttezza dei processi di misurazione, monitoraggio, valutazione e rendicontazione della performance organizzativa e individuale.
7) Per specifica disposizione legislativa (co. 2, art. 1, l. n. 190/2012), quale autorita' analizza le cause ed i fattori della corruzione e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione ed il contrasto?
- OIV.
- Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale.
- Anac.
8) Per l'esercizio delle funzioni di cui all'art. 1, comma 2, lett. f), L. 190/2012, l'Autorita' nazionale anticorruzione, fra le altre cose:
- suggerisce ai dirigenti degli uffici interessati di procedere alla rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani di cui ai commi 4 e 5 del medesimo art. 1 e le regole sulla trasparenza dell'attivita' amministrativa previste dalle disposizioni vigenti
- -propone al ministro competente la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani di cui ai commi 4 e 5 del medesimo art. 1 e le regole sulla trasparenza dell'attivita' amministrativa previste dalle disposizioni vigenti
- ordina la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani di cui ai commi 4 e 5 del medesimo art. 1 e le regole sulla trasparenza dell'attivita' amministrativa previste dalle disposizioni vigenti
9) Ai sensi dell'art. 1 co. 51 della L. 190/12 e ss.mm.ii., nell'ambito del procedimento preliminare l'identità del segnalante:
- non può essere rivelata senza il suo consenso, sempre che la contestazione dell'addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione
- non può essere rivelata in nessun caso, a prescindere dal consenso dello stesso segnalante, in ossequio alla tutela della privacy
- può essere rivelata a discrezione del responsabile del procedimento
- deve essere di pubblico dominio anche senza il suo consenso, in ogni caso, in ottemperanza al principio di trasparenza
10) Ai sensi dell'articolo 1, comma 8 della legge 190/2012, la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione:
- non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
- deve essere completata entro il 30 giugno di ciascun anno
- può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione ID Quesito: 87041
11) Ai sensi dell'articolo 1, comma 7, della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:
- dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- dall'organismo indipendente di valutazione
- dal Direttore Generale della P.A. ID Quesito: 87042
12) Ai sensi dell'art. 1 co. 17 della L. 190/12 e ss.mm.ii. le stazioni appaltanti possono prevedere nei bandi di gara che il mancato rispetto delle clausole contenute nei patti di integrità:
- costituisce causa di esclusione dalla gara
- costituisce causa per l'annullamento della gara
- vieta al candidato contraente la partecipazione ad altre gare analoghe
- implica il pagamento di una penale
13) Per specifica disposizione legislativa (co. 2 bis, art. 1, l. n. 190/2012), il Piano Nazionale Anticorruzione.:
- E' documento programmatico adottato dall'Anac e validato dall'Oiv.
- E' un piano programmatico rivolto alla rimozione dei fattori che indirettamente o direttamente determinano situazioni di squilibrio lavorativo per il miglioramento dell'efficacia organizzativa.
- Contiene l'indicazione di obiettivi, tempi e modalita' di adozione e attuazione delle misure di contrasto alla corruzione.
14) Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, l'organo di indirizzo adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione:
- senza necessità di trasmissione ad alcun soggetto
- curandone la trasmissione all'Autorità nazionale anticorruzione
- curandone la trasmissione al Ministero dell'Economia e delle Finanze
15) La legge 190/2012 disciplina:
- le disposizioni in materia di documentazione amministrativa ID Quesito: 87040
- la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione
- l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e l'efficienza e la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni
16) Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012:
- Costituisce atto di indirizzo per le p.a. ai fini dell'adozione dei propri piani biennali diprevenzione della corruzione.
- Ha durata triennale ed è aggiornato annualmente.
- Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012:
17) Ai sensi dell'art. 1, comma 29, L. 190/2012, ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale:
- almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze ai sensi dell'art. 38 D.P.R. 445/2000, e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti che lo riguardano
- almeno un indirizzo di posta elettronica, anche ordinaria, cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze ai sensi dell'art. 38 D.P.R. 445/2000, e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti che lo riguardano
- almeno un indirizzo di posta elettronica, anche ordinaria, o in alternativa l'orario e l'ubicazione di uno sportello aperto almeno 5 giorni a settimana, cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze ai sensi dell'art. 38 D.P.R. 445/2000, e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti che lo riguardano
18) Il Piano di prevenzione della corruzione adottato dalle pubbliche amministrazioni centrali, ai sensi dell'art. 1, comma 5, L. 190/2012, risponde, fra le altre, all'esigenza:
- di individuare specifici obblighi di trasparenza ulteriori rispetto a quelli previsti da disposizioni di legge
- di garantire il rispetto degli obblighi di trasparenza, purche' gia' previsti da disposizioni di legge
- di proporre alla competente commissione parlamentare l'adozione di specifici obblighi di trasparenza ulteriori rispetto a quelli gia' previsti da disposizioni di legge
19) Ai sensi della legge 190/2012, chi definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per l'Amministrazione?
- L'organo di indirizzo dell'Amministrazione
- Sempre il Governo ID Quesito: 87045
- L'organismo indipendente di valutazione
20) Ai sensi della legge 190/2012, chi definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per l'Amministrazione?
- L'organismo indipendente di valutazione
- L'organo di indirizzo dell'Amministrazione
- Sempre il Governo
21) Secondo quanto stabilito dalla L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di verifica che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale degli enti locali è svolta:
- dalla Guardia di Finanza
- dal Dipartimento della Funzione pubblica
- dal comitato interministeriale di cui alla medesima legge
- dall'Organismo indipendente di valutazione
22) Ai fini della L. 190/2012, la trasparenza dell'attivita' amministrativa e' assicurata mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni:
- delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilita', completezza e semplicita' di consultazione, nel rispetto delle sole disposizioni in materia di protezione dei dati personali
- delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilita', completezza e semplicita' di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali
- delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilita', completezza e semplicita' di consultazione, senza alcuna preventiva limitazione
23) Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012:
- Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012:
- È adottato dall'Autorità nazionale anticorruzione.
- Ha durata biennale ed è aggiornato annualmente.
24) In base all'art. 1 co. 10a della L. 190/12 e ss.mm.ii., chi è tenuto a verificare l'efficace attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione di ciascuna amministrazione?
- Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza che verifica anche la sua idoneità
- L'Autorità nazionale anticorruzione
- Il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza che però non verifica la sua idoneità
25) L'Autorita' nazionale anticorruzione (ANAC), a norma del disposto di cui al co. 2, art. 1, l. n. 190/2012:
- Esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni ai sensi dei commi 4 e 5, art. 1e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attivita' amministrativa.
- Valida la Relazione sulla performance a condizione che la stessa sia redatta in forma sintetica, chiara e di immediata comprensione ai cittadini e agli altriutenti finali.
- Promuove l'innovazione digitale nel Paese e l'utilizzo delle tecnologie digitali nell'organizzazione della pubblica amministrazione e nel rapporto tra questa, icittadini e le imprese.
26) Ai sensi dell'art. 1 co. 2c della L. 190/12 e ss.mm.ii., chi svolge il compito di analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto?
- Il dipendente nominato per tale funzione
- La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche
- Il responsabile anticorruzione
27) A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione?
- A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione?
- L'organo di indirizzo politico della p.a.
- Il responsabile della prevenzione della corruzione.
28) A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l'affidamento dilavori?
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l'affidamento dilavori?
- No, per espressa previsione legislativa.
- Si, in quanto la condanna non è ancora definitiva.
29) A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti all'acquisizione di beni, servizi e forniture?
- No, per espressa previsione legislativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti all'acquisizione di beni, servizi e forniture?
- Si, in quanto la condanna non è ancora definitiva.
30) Per specifica disposizione legislativa (co. 2 bis, art. 1, l. n. 190/2012), il PianoNazionale Anticorruzione.:
- Promuovere lo sviluppo sostenibile, etico ed inclusivo, attraverso l'innovazione e la digitalizzazione al servizio delle persone, delle comunita' e dei territori, nel rispetto della sostenibilita' ambientale.
- Individua i principali rischi di corruzione, anche in relazione alle dimensioni e ai diversi settori di attivita' degli enti.
- Ha valenza quinquennale.
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