1) L'art. 37 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., stabilisce che le stazioni appaltanti, fermi restanti gli obblighi di strumenti di acquisto o di negoziazione, anche telematici, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore :
- a 70.000 euro
- a 40.000 euro
- a 60.000 euro
- a 50.000 euro
2) Con riferimento all'accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici il diritto di accesso è differito, in relazione alle offerte fino
(art. 53 D.Lgs. n. 50/2016):
- Alla verifica della anomalia dell'offerta.
- Alla pubblicazione nella GURI dei soggetti.
- All'aggiudicazione.
3) Dispone il co. 8, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, che se la stipulazione del contratto di appalto o di concessione non avviene nei termini previsti nel citato comma l'aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All'aggiudicatario:
- Non spetta alcun indennizzo, e non è riconosciuto il rimborso delle spese contrattuali anche se documentate.
- Dispone il co. 8, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, che se la stipulazione del contratto di appalto o di concessione non avviene nei termini previsti nel citato comma l'aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All'aggiudicatario:
- Non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
4) Il contratto di disponibilità costituisce una esemplificazione dei contratti di partenariato pubblico privato (art. 180, D.Lgs. n.50/2016)?
- No, solo la concessione di lavori ne costituisce una esemplificazione.
- Si, il contratto di disponibilità ne costituisce una esemplificazione.
- Il contratto di disponibilità costituisce una esemplificazione dei contratti di partenariato pubblico privato (art. 180, D.Lgs. n.50/2016)?
5) Ai sensi dell'art. 28 del d.lgs. 50/2016, i contratti, nei settori ordinari o nei settori speciali, o le concessioni, che hanno in ciascun rispettivo ambito ad oggetto due o più tipi di prestazioni:
- sono aggiudicati secondo le disposizioni applicabili al tipo di appalto che caratterizza l'oggetto principale del contratto in questione
- sono aggiudicati secondo le disposizioni applicabili a tutti i tipi di appalto relativi alla prestazione ID Quesito: 87123
- non possono essere oggetto di gara con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa
6) Elementi essenziali del contratto - Criteri di selezione delle offerte. A norma di quanto dispone il co. 2, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016 quali tra i precedenti devono essere individuati dalla stazione appaltante nel decreto o nella determinazione a contrarre?
- Criteri di selezione delle offerte.
- Entrambi.
- Elementi essenziali del contratto.
7) Dispone l'art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016 che quando un'offerta appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante richiede all'operatore economico le spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte. Le spiegazioni:
- Possono riferirsi alle soluzioni tecniche prescelte o alle condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per fornire i prodotti, per prestare i servizi o per eseguire i lavori.
- Non possono riferirsi all'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente.
- Possono riferirsi solo all'economia del processo di fabbricazione dei prodotti, dei servizi prestati o del metodo di costruzione.
8) A norma del disposto di cui al co. 4, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, sono considerate inammissibili le offerte:
- Che non rispettano i documenti di gara.
- In relazione alle quali la commissione giudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi.
- Che sono state ricevute in ritardo rispetto ai termini indicati nel bando o nell'invito con cui si indice la gara.
9) A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, per forniture e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria:
- Non è richiesto né il certificato di verifica di conformità né il certificato di regolare esecuzione.
- È sempre facoltà della stazione appaltante sostituire il certificato di verifica di conformità con il certificato di regolare esecuzione.
- Il certificato di verifica di conformità deve essere sostituito obbligatoriamente dal certificato di regolare esecuzione.
- È comunque obbligatorio il certificato di verifica di conformità.
10) Si intendono lavori scorporabili, secondo quanto prescritto dall'art. 37 del D.Lgs. n. 50/2016, quelli:
- Lavori che non si possono dividere
- Tra l’altro, non appartenenti alla categoria prevalente
- Che non possono essere affidati in subappalto
- Appartenenti alla categoria prevalente
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