DOMANDE PER NORMA

1) Ai sensi dell'art. 1 co. 162 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in merito ai tributi locali, gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono contenere l'indicazione dell'organo o dell'autorità amministrativa presso i quali è possibile promuovere un riesame?
  • Si, ma solo nel merito dell'atto in sede di autotutela
  • No
  • Si, anche nel merito dell'atto in sede di autotutela
2) Ai sensi dell'art. 1 co. 161 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in merito ai tributi locali, entro quanto devono essere contestate o irrogate le sanzioni amministrative tributarie?
  • Entro il 30 Aprile del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati
  • Entro il 30 Settembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati
  • Entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati
3) Ai sensi dell'art. 1 co. 169 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., entro quanto gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza?
  • Entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione
  • Entro il 30 aprile
  • Entro il 31 marzo
4) Ai sensi dell'art. 1 co. 162 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in merito ai tributi locali, gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono contenere l'indicazione dell'ufficio presso il quale è possibile ottenere informazioni complete in merito all'atto notificato?
  • No
  • È facoltativo
  • Si
5) Ai sensi dell'art. 1 co. 168 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in materia di tributi locali, chi stabilisce per ciascun tributo di propria competenza gli importi fino a concorrenza dei quali i versamenti non sono dovuti o non sono effettuati i rimborsi?
  • Gli enti locali
  • Il ministero delle finanze e dell'economia
  • L'Agenzia delle Entrate
6) Ai sensi dell'art. 1 co. 164 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in merito ai tributi locali, il rimborso delle somme versate e non dovute entro quanto deve essere richiesto dal contribuente?
  • entro il termine di tre anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione
  • entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione
  • entro il termine di due anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione
7) Ai sensi dell'art. 1 co. 169 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., nel caso in cui gli enti locali non deliberino le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro il termine previsto dalla norma…:
  • le tariffe e le aliquote si intendono prorogate per il biennio successivo
  • le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno
  • le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di sei mesi in sei mesi
8) Ai sensi dell'art. 1 co. 162 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., in merito ai tributi locali, se la motivazione degli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio fa riferimento ad un altro atto non conosciuto né ricevuto dal contribuente…:
  • questo non deve essere allegato all'atto che lo richiama
  • questo deve essere allegato all'atto che lo richiama, salvo che quest'ultimo non ne riproduca il contenuto essenziale
  • questo deve essere allegato all'atto che lo richiama, anche se quest'ultimo ne riproduca il contenuto essenziale
9) Ai sensi dell'art. 1 co. 166 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., il pagamento dei tributi locali quando deve essere effettuato con arrotondamento all'euro per difetto?
  • Quando la frazione è inferiore a 51 centesimi
  • Quando la frazione è inferiore a 45 centesimi
  • Quando la frazione è inferiore a 49 centesimi
10) Ai sensi dell'art. 1 co. 161 della L. 296/2006 e ss.mm.ii., gli enti locali, come procedono alla rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti?
  • Notificando al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato
  • Notificando al contribuente, esclusivamente per pec, un apposito avviso motivato
  • Notificando al contribuente, esclusivamente per messaggio telefonico, un apposito avviso motivato
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