1) Il datore di lavoro deve consegnare i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale):
- In presenza di un fattore di rischio che non può essere evitato o sufficientemente ridotto.
- Su richiesta del lavoratore.
- Sempre.
2) La sorveglianza sanitaria prevista dal D.Lgs. n. 81/2008 è effettuata dal medico competente. Può essere effettuata su richiesta del lavoratore?
- No, in alcun caso.
- Si, se la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta.
- La sorveglianza sanitaria prevista dal D.Lgs. n. 81/2008 è effettuata dal medico competente. Può essere effettuata su richiesta del lavoratore?
3) Le misure relative alla sicurezza, all’igiene ed alla salute durante il lavoro possono comportare oneri finanziari per i lavoratori?
- No, in nessun caso.
- Si, ad eccezione dei casi tassativamente previsti dalla legge.
- Si, sempre.
4) Relativamente ai Dispositivi di Protezione Individuale, il lavoratore deve:
- Documentarsi ed informarsi autonomamente sull'uso dei D.P.I.
- Provvedere alla cura dei D.P.I. messi a sua disposizione.
- Apportare ai D.P.I. le modifiche necessarie in relazione al lavoro da svolgere.
5) Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per "buone prassi"?
- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per "buone prassi"?
- Sono atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministeri, dalle regioni, dall'ISPESL e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
- Sono soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro.
6) Nei cantieri in cui opera un'unica impresa, la cui entità presunta di lavoro non è inferiore a duecento uomini-giorno, è obbligatoria la trasmissione della notifica preliminare?
- Si, ma solo nel caso di lavori pubblici.
- Si.
- No.
7) Chi è il responsabile del servizio di farmacovigilanza?
- Una figura professionale inserita nell'organico delle aziende farmaceutiche.
- Il coordinatore di reparto.
- Il Direttore di dipartimento.
8) Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 81/2008, la vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta:
- Dall'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio e, per quanto di specifica competenza, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
- Dalla Polizia Municipale competente per territorio e, per quanto di specifica competenza, dalla Finanza.
- Da aziende private convenzionate con il Ministero dell'Interno.
9) In materia di sicurezza sul lavoro, secondo il D.Lgs. 81/2008, qual è lo scopo della valutazione dei rischi?
- Valutare la prevenzione da adottare ed i DPI da utilizzare.
- Prevedere gli aspetti sanzionatori in caso di ispezione.
- Organizzare le squadre di intervento.
10) Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per "salute"?
- Lo stato di completo benessere fisico.
- L'assenza di malattia o d'infermità.
- Lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un'assenza di malattia o d'infermità.
11) Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 81/2008, il "Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro", ha il compito, tra l'altro, di:
- Attuare la programmazione decennale dell'azione di vigilanza.
- Garantire lo scambio di informazioni tra i soggetti istituzionali al fine di promuovere l'uniformità dell'applicazione della normativa vigente.
- Garantire la segretezza delle informazioni tra i soggetti istituzionali al fine di evitare uniformità nell'applicazione della normativa vigente.
12) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale è designato:
- Dal Medico competente.
- Dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
- Dal Datore di lavoro.
13) Ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. 81/2008, tra gli obblighi del "medico competente" vi è quello di:
- Verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico.
- Sottoporsi ai controlli sanitari previsti dallo stesso decreto legislativo.
- Collaborare con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi.
14) Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per "linee guida"?
- Sono soluzioni organizzative o procedurali emanate dall'ISPESL, da adottare obbligatoriamente, e finalizzate a realizzare luoghi di lavoro sicuri.
- Sono atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministeri, dalle regioni e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per "linee guida"?
15) L'ISPESL - Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro - è:
- Un ente pubblico nazionale con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Uno specifico ufficio dell'INAIL.
- Uno specifico ufficio dell'Azienda Sanitaria Locale.
16) Recita l'art. 20, D.Lgs. n. 81/2008, in merito agli obblighi dei lavoratori che “ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro". L'obbligo cui si riferisce la norma riguarda:
- Tutti i lavoratori.
- I lavoratori direttamente interessati nel servizio di prevenzione e protezione.
- I lavoratori che operano in situazioni di pericolo e disagio.
17) Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs 81/2008 cosa si intende per "Responsabile del servizio di prevenzione e protezione"?
- Persona, anche non qualificata per il compito stesso, desiganta dal datore di lavoro per coordinare il sistema di prevenzione e protezione dei rischi.
- Persona in possesso di specifiche capacità e di requisiti professionali previsti dal decreto stesso, designata dal datore di lavoro, a cui risponde per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
- Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.
18) ai sensi del punto 4 dell'allegato XXIV del d. lgs. 81/2008 e ss.mm. e ii. di che colore sono i segnali di prescrizione?
- Azzurro
- Bianco
- Giallo
19) Quando, ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. 81/2008, il medico competente consegna al datore di lavoro la documentazione sanitaria in suo possesso?
- Mai, la documentazione sanitaria rimane per sempre in possesso del medico stesso.
- Alla cessazione dell'incarico.
- Mai, la documentazione sanitaria va consegnata solo al lavoratore interessato.
20) Quale attività tra le seguenti svolgono in forma coordinata, ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 81/2008, ISPESL, INAIL e IPSEMA?
- Promozione ed applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Applicazione e controllo delle linee comuni delle politiche internazionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Elaborazione e applicazione dei rispettivi piani triennali di attività.
21) A norma del disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. 81/2008, alla riunione periodica indetta dal datore di lavoro partecipano:
- A norma del disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. 81/2008, alla riunione periodica indetta dal datore di lavoro partecipano:
- Il datore di lavoro o un suo rappresentante, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, il medico competente, ove nominato ed il rappresentante dei lavoratori per lasicurezza.
- Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, il medico competente, ove nominato ed il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
22) Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al D.LGS. 81/2008 cosa si intende per "datore di lavoro"?
- Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore.
- Escusivamente i datori di lavoro pubblici.
- Escusivamente i datori di lavoro privati.
23) Ai sensi dell'art. 90 del D. Lgs n.81/2008, chi verifica l'idoneità tecnico-professionale dell'impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare?
- Il Coordinatore della sicurezza per la progettazione.
- Il Committente o il Responsabile dei Lavori.
- Il Coordinatore della sicurezza per la esecuzione.
24) Ai sensi del D.Lgs 81/2008, il medico competente deve essere iscritto in un apposito elenco istituito presso:
- Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.
- L'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio.
- L'INAIL.
25) Quando è necessario utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)?
- Solo se l'operatore è allergico.
- In alternativa a misure di protezione collettiva.
- Quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi, procedimenti di riorganizzazione del lavoro.
26) ai sensi del d.lgs. 81/2008 e ss. mm. ii. chi è tenuto a verificare la validità del Piano Operativo di Sicurezza?
- al coordinatore per l'esecuzione dei lavori, durante la progettazione dell'opera
- al coordinatore per l'esecuzione dei lavori, durante la realizzazione dell'opera
- al coordinatore per la progettazione, durante la progettazione dell'opera
27) Ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. n.81/2008, i "lavoratori" devono, tra l'altro:
- Sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei propri colleghi dei relativi obblighi di legge.
- Contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
- Astenersi dall'adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
28) Quali, tra le seguenti rientrano, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008, tra le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro?
- Esclusivamente la formazione adeguata per i lavoratori e per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, ma non per dirigenti e i preposti.
- Esclusivamente l'informazione adeguata per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, per dirigenti e i preposti, ma non per i lavoratori.
- Informazione e formazione adeguate per i lavoratori, per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, per dirigenti e i preposti.
29) In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa con i limiti e le condizioni stabiliti dagli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 81/2008. Quale delle seguenti affermazioni in merito non è corretta?
- È necessario che la delega sia accettata in qualunque forma dal delegato.
- È necessario che la delega risulti da atto scritto recante data certa.
- In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa con i limiti e le condizioni stabiliti dagli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 81/2008. Quale delle seguenti affermazioni in merito non è corretta?
30) AI sensi dell'art. 35 del D. Lgs. N.81/2008, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza può partecipare alla riunione periodica?
- Si, ma solo se preventivamente autorizzato dal datore di lavoro.
- Si in ogni caso.
- No, mai.
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