DOMANDE PER NORMA

1) Cosa dispone l'art. 4 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, in ordine all'impedimento alla sottoscrizione e alla dichiarazione?
  • Le disposizioni del suddetto articolo trovano applicazione anche in materia di dichiarazioni fiscali.
  • La dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta dal pubblico ufficiale previo accertamento dell'identità del dichiarante; il pubblico ufficiale attesta che la dichiarazione è stata a lui resa dall'interessato in presenza di un impedimento a sottoscrivere.
  • La dichiarazione nell'interesse di chi si trovi in una situazione di impedimento temporaneo, per ragioni connesse allo stato di salute, è raccolta dal pubblico ufficiale previo accertamento dell'identità del dichiarante; il pubblico ufficiale attesta che la dichiarazione è stata a lui resa dall'interessato in presenza di due testimoni.
  • Le disposizioni del suddetto articolo non si applicano in materia di dichiarazioni sulla situazione reddituale o economica al fine della concessione di benefici di qualsiasi tipo se previsti da leggi speciali.
2) Se l'interessato al rilascio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è soggetto a curatela (D.P.R. n. 445/2000, art. 5):
  • La dichiarazione è sottoscritta dallo stesso pubblico ufficiale, previo accertamento dell'identità del dichiarante.
  • Se l'interessato al rilascio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è soggetto a curatela (D.P.R. n. 445/2000, art. 5):
  • La dichiarazione è sottoscritta dall'interessato stesso con l'assistenza del curatore.
3) Ai sensi dell'art. 75, I comma, D.P.R. n. 445/2000, cosa succede se dai controlli emerge la non veridicita' del contenuto della dichiarazione?
  • Il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera
  • Il dichiarante e' condannato al pagamento di un'ammenda pari a mille euro
  • Il dichiarante e' condannato al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra cinquecento euro e tremila euro
4) Secondo l'art. 34 del d.P.R. 445/2000, a cosa sono tenute le amministrazioni competenti per il rilascio di documenti personali?
  • A legalizzare le prescritte fotografie presentate personalmente dall'interessato
  • A legalizzare le prescritte fotografie, previo pagamento dell'imposta di bollo ID Quesito: 86876
  • A legalizzare le prescritte fotografie, quando predisposte dall'amministrazione stessa
5) Cosa dispone l'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000, in materia di copie autentiche (D.P.R. n. 445/2000, art. 18)?
  • Se la copia dell'atto o documento consta di più fogli, il pubblico ufficiale appone la propria firma a margine di ciascun foglio intermedio.
  • L'autenticazione delle copie di atti o documenti può essere eseguita esclusivamente dal notaio o dal funzionario incaricato dal Sindaco.
  • Se la copia dell'atto o documento consta di più fogli, il pubblico ufficiale deve apporre la propria firma solo sull'ultimo figlio, con l'indicazione del numero di pagine che formano il documento.
6) La segnatura di protocollo è l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso. Essa consente di individuare ciascun documento in modo inequivocabile e deve contenere le informazioni minime previste dal D.P.R. n. 445/2000 tra cui è espressamente previsto il progressivo di protocollo. Il numero di protocollo è progressivo e costituito (art. 57 D.P.R. n. 445/2000):
  • La segnatura di protocollo è l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso. Essa consente di individuare ciascun documento in modo inequivocabile e deve contenere le informazioni minime previste dal D.P.R. n. 445/2000 tra cui è espressamente previsto il progressivo di protocollo. Il numero di protocollo è progressivo e costituito (art. 57 D.P.R. n. 445/2000):
  • Da almeno sei cifre numeriche. La numerazione è rinnovata ogni anno finanziario.
  • Da almeno sette cifre numeriche. La numerazione è rinnovata ogni anno solare.
7) In base a quanto disposto dall'art. 30 del D.P.R. 445/2000, "Nelle legalizzazioni…
  • …non devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza".
  • ...devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza".
  • …possono essere indicati, a discrezione del pubblico ufficiale legalizzante, il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza".
8) Secondo l'art. 63 del d.P.R. 445/2000, qualora non sia possibile utilizzare per cause tecniche la normale procedura informatica, il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi autorizza lo svolgimento anche manuale delle operazioni di registrazione di protocollo su uno o più registri denominati:
  • di emergenza
  • speciali
  • duplicati
9) A norma del d.P.R. 445/2000, al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, i documenti trasmessi da una Pubblica Amministrazione ad altre Pubbliche Amministrazioni possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali:
  • previste solo dalla legge, anche se non strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
  • previste solo dai regolamenti, anche se non strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
  • previste dalla legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
10) Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa" delD.P.R. n. 445/2000.
  • Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa" delD.P.R. n. 445/2000.
  • È fatto divieto alle amministrazioni pubbliche ed ai gestori o esercenti di pubblici servizi, nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento, di richiedere certificati attestanti stati o fatti contenuti nel documento esibito.
  • Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, nei rapporti con la P.A. e con i concessionari di pubblici servizi, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti, compresi i certificati di conformità CE, sono comprovati dall'interessato mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
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