1) Dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, che fermo restando quanto previsto dall'art. 9-bis, le P.A. devono pubblicare, nell'ambito di quanto previsto dall'art. 16, co. 1, i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, ivi compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico. Tali dati devono essere pubblicati:
- Annualmente.
- Trimestralmente.
- Semestralmente.
- Ogni tre anni.
2) Il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita:
- Mediante esame degli atti e documenti necessari ai fini dell’adozione di un determinato provvedimento
- Esclusivamente mediante estrazione di copia dei documenti
- Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Non è possibile esercitare tale diritto
3) A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato?
- Si, lo prevede espressamente il citato articolo, escluso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico.
- Si, lo prevede espressamente il citato articolo, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico.
- A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato?
4) Gli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 prevedono che le amministrazioni pubblichino i dati relativi a tutti gli atti concessori che dispongono vantaggi economici superiori a:
- 1.000 euro.
- 2.000 euro.
- 500 euro.
- 1.500 euro.
5) Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Contrattazione collettiva" è compresa:
- Nella sotto-sezione 1 livello "Personale".
- Nella sotto-sezione 1 livello "Bilanci".
- Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione".
6) Lo Statuto della Regione Campania, al pari del D.Lgs. 33/2013 e della L. 241/90, si uniforma ad una serie di
principi, tra i quali quello:
- Di non concorrenza tra gli operatori economici, al fine di garantire la parità sociale.
- Di rotazione degli incarichi dirigenziali, al fine di garantire la parità di trattamento.
- Della trasparenza e partecipazione del cittadino.
7) Le amministrazioni pubbliche devono garantire la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance?
- No, non sussiste alcun obbligo per le amministrazioni.
- L'obbligo sussiste solo per le amministrazioni individuate dall'ANAC.
- Si, lo prevede espressamente l'art. 10 D.Lgs. n. 33/2013.
8) Indicare quale affermazione sulla sezione "Amministrazione trasparente" non è consona a quanto dispone il D.Lgs. n. 33/2013.
- Eventuali ulteriori contenuti da pubblicare ai fini di trasparenza e non riconducibili a nessuna delle sotto-sezioni indicate nella Tabella A devono essere pubblicati nella sotto-sezione "Nessuna specificazione".
- Indicare quale affermazione sulla sezione "Amministrazione trasparente" non è consona a quanto dispone il D.Lgs. n. 33/2013.
- In ogni sotto-sezione possono essere inseriti altri contenuti, riconducibili all'argomento a cui si riferisce la sotto-sezione stessa, ritenuti utili per garantire un maggior livello di trasparenza.
9) La mancata pubblicazione dei rendiconti dei gruppi consiliari regionali e provinciali, di cui all'art. 28 D.Lgs. 33/2013:
- comporta un'azione disciplinare obbligatoria nei confronti del soggetto preposto alla pubblicazione dei rendiconti medesimi
- comporta la riduzione del 50 per cento delle risorse da trasferire o da assegnare nel corso dell'anno
- comporta la riduzione del 30 per cento degli emolumenti del capogruppo
10) A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione?
- No, non sussiste obbligo.
- L'obbligo sussiste solo per le amministrazioni centrali dello Stato.
- Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo.
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