DOMANDE PER MATERIA

1) Il Principio di Pareto stabilisce che:
  • una scelta sociale non può fondarsi sul criterio dell'umanità
  • una scelta sociale può fondarsi sul criterio dell'umanità
  • uno stato del mondo X è socialmente preferito allo stato del mondo Y, se X è preferito ad Y da tutti gli operatori dell'economia
  • uno stato del mondo X non può essere socialmente preferito allo stato del mondo Y, se X è preferito ad Y da tutti gli operatori dell'economia
2) L'effetto di una variazione del prezzo sulla quantità domandata dovuto al maggiore o minor consumo di prodotti alternativi da parte del consumatore, come viene chiamato?
  • Legge della domanda
  • Legge dell'offerta
  • Effetto di sostituzione
  • Effetto di reddito
3) La domanda tenderà ad essere maggiormente elastica rispetto al prezzo quando:
  • vi sono pochi sostituti nel mercato per il bene o servizio considerato e si considera un periodo di tempo breve
  • vi sono molti sostituti nel mercato per il bene o servizio considerato e si considera un periodo di tempo breve
  • vi sono molti sostituti nel mercato per il bene o servizio considerato e si considera un periodo di tempo lungo
  • vi sono pochi sostituti per il bene o servizio considerato nel mercato, e tale bene o servizio corrisponde a una piccola parte del budget del consumatore
4) Cos'è la leva finanziaria di una banca?
  • La quota di capitale sugli impieghi
  • Il rapporto tra le sue attività e il suo capitale
  • Il suo capital ratio
  • L'opposto del suo capital ratio
5) In presenza di un bene ordinario, il surplus dei consumatori:
  • aumenta se il prezzo di mercato diminuisce
  • può essere negativo
  • rimane invariato al variare del prezzo di mercato
  • aumenta se il prezzo del mercato aumenta
6) La teoria degli investimenti sviluppata da Tobin che collega l'investimento al valore attuale dei profitti attesi è nota come:
  • teoria dell'adeguamento dello stock di capitale
  • teoria della q
  • teoria del costo d'uso
  • teoria dell'acceleratore
7) Stimando il sacrifice ratio per alcuni episodi di disinflazione, Laurence Ball arriva alla conclusione che:
  • la disinflazione produce nella quasi totalità dei casi una maggiore occupazione per un certo periodo di tempo
  • l'inflazione produce nella quasi totalità dei casi una maggiore disoccupazione per un certo periodo di tempo
  • la disinflazione produce nella quasi totalità dei casi una minore disoccupazione per un certo periodo di tempo
  • la disinflazione produce nella quasi totalità dei casi una maggiore disoccupazione per un certo periodo di tempo
8) I rendimenti marginali decrescenti si verificano:
  • perché la produzione totale diminuisce una volta che troppi lavoratori sono coinvolti nel processo di produzione
  • perché i primi lavoratori assunti sono i più qualificati, ma all’aumentare della quantità di lavoro l’impresa si rivolge a gruppi di lavoratori meno qualificati
  • all’aumentare dei lavoratori assunti, essi condividono sempre di più l’uso di altri fattori produttivi, perciò la loro capacità di aumentare la produttività è limitata.
  • tassi di disoccupazione bassi significano che il lavoro qualificato è sempre più difficile da trovare con l’aumento del lavoro ingaggiato
9) Il costo economico di produzione:
  • include il costo esplicito dei fattori produttivi più i costi sommersi di attività per cui non vi sono impieghi alternativi
  • include il costo esplicito dei fattori produttivi più il costo opportunità delle opportunità di reddito o investimento di maggior valore che sono perse
  • esclude il costo esplicito dei fattori produttivi ma include i costi opportunità delle opportunità di reddito o investimento di maggior valore che sono perse
  • include il costo dei fattori produttivi fissi e variabili
10) Per quanto riguarda le banche, se parliamo di coefficiente di riserva , indichiamo:
  • il coefficiente che quantifica la riduzione del tasso di disoccupazione per ogni punto percentuale di crescita della produzione
  • il rapporto tra le riserve detenute dalle banche e i depositi di conto corrente
  • il rapporto della variazione della produzione in risposta a una variazione della spesa autonoma
  • il rapporto tra le riserve detenute dalle banche e i depositi di conto corrente
11) Le restrizioni sulle quantità di beni che possono essere importati prendono il nome di:
  • dazi
  • tasse
  • quote
  • imposte
12) Quando si parla di trappola della liquidità quale tipo di politica economica risulta inefficace?
  • La politica commerciale
  • La politica fiscale
  • La politica sociale
  • La politica monetaria
13) Chiamiamo AB il vincolo di bilancio del consumatore che spende tutto il suo reddito in una qualche combinazione del bene A e del bene B. Quale delle seguenti affermazioni è sbagliata?
  • Tutti i punti che si trovano al di sotto della retta AB rappresentano combinazioni di beni più economiche rispetto a quello che il consumatore può permettersi
  • Tutti i punti che si trovano al di sopra della retta AB rappresentano combinazioni di beni più costose rispetto a quello che il consumatore può permettersi
  • La retta AB è una bisettrice
  • Tutti i punti che si trovano sulla retta AB rappresentano le diverse combinazioni del bene A e del bene B che il consumatore può permettersi
14) Si leggano le affermazioni seguenti circa l'effetto di reddito e l'effetto di sostituzione derivanti da una variazione di prezzo: 1) Quando le curve di indifferenza sono convesse rispetto all'origine degli assi, l'effetto di sostituzione opera una variazione della quantità acquistata di segno opposto a quello della variazione di prezzo. 2) La direzione dell'effetto di reddito non dipende dalla tipologia del bene.
  • Sono entrambe corrette.
  • È corretta solo la 1).
  • È corretta solo la 2).
  • Sono entrambe errate.
15) Un bene pubblico puro è:
  • non rivale nel consumo e non esclusivo
  • non rivale nel consumo ma escludibile
  • i beni pubblici sono non rivali e perciò non è possibile impedire ai consumatori che non li pagano di consumarli
  • rivale ed escludibile
16) La discriminazione del prezzo di SECONDO grado è la pratica che prevede:
  • L'offerta ai consumatori di sconti sulle quantità acquistate.
  • La vendita di ogni unità di un prodotto al prezzo di riserva dei singoli consumatori.
  • La vendita di ogni unità di un prodotto al prezzo massimo che i consumatori sono disposti a pagare per la singola unità.
  • La possibilità di praticare prezzi diversi a differenti gruppi o segmenti di consumatori di uno stesso mercato.
17) Se il saggio marginale di sostituzione è 6, quali sono i prezzi compatibili con l'ipotesi che il consumatore sia in equilibrio?
  • Il prezzo di A=12 e il prezzo di B=2
  • Il prezzo di A=4 e il prezzo di B=6
  • Il prezzo di A=1 e il prezzo di B=2
  • Non esistono prezzi compatibili con l'ipotesi che il consumatore sia in equilibrio
18) La proprietà dei rendimenti decrescenti del lavoro indica che:
  • aumenti della quantità di lavoro, dato il capitale, generano riduzioni di prodotto tanto minori quanto maggiore è la quantità di lavoro già impiegata
  • riduzioni della quantità di lavoro, dato il capitale, generano incrementi di prodotto tanto minori quanto maggiore è la quantità di lavoro già impiegata
  • aumenti della quantità di lavoro, dato il capitale, generano incrementi di prodotto tanto minori quanto maggiore è la quantità di lavoro già impiegata
  • aumenti della quantità di lavoro, dato il capitale, generano incrementi di prodotto tanto maggiori quanto maggiore è la quantità di lavoro già impiegata
19) In un oligopolio non collusivo si deve tener conto della probabile reazione dei concorrenti, analizzarne i comportamenti passati e formulare ipotesi partendo da questi. Secondo quale modello?
  • il modello di Phillips
  • Il modello di Bertrand
  • Il modello di Cournot
  • Solo il modello di Stackelberg
20) Per il monopolista il ricavo marginale:
  • è superiore al prezzo di mercato
  • è pari al prezzo di mercato
  • è costante
  • è inferiore al prezzo di mercato
21) Un aumento dell'offerta di moneta:
  • non provoca alcun effetto sulla funzione LM
  • provoca effetti solo sulla curva IS
  • fa traslare la funzione LM verso sinistra
  • fa traslare la funzione LM verso destra
22) Quando il prezzo di un bene aumenta e il prezzo dell’altro e il reddito sono mantenuti costanti, la retta di bilancio:
  • trasla parallelamente alla retta di bilancio originale in modo che la nuova retta è più vicina all’origine
  • ruota in modo che l’intercetta si avvicina all’origine sull’asse che rappresenta il bene che è aumentato di prezzo
  • trasla parallelamente alla retta di bilancio originale in modo che la nuova retta è più lontana dall’origine
  • ruota in modo che l’intercetta si allontana dall’origine sull’asse che rappresenta il bene che è aumentato di prezzo
23) Il costo medio di produzione è:
  • la somma del costo variabile di produzione e del costo fisso di produzione, divisa per la quantità prodotta
  • la somma del costo medio di produzione e del costo fisso medio di produzione
  • il costo totale di produzione dell’impresa diviso per la quantità di lavoro
  • la somma del costo variabile di produzione e del costo fisso di produzione, divisa per la quantità non prodotta
24) Come sono altrimenti indicati i cosiddetti "costi non recuperabili"?
  • Evitabili.
  • Unsunk cost.
  • Non affondati.
  • Sunk cost.
25) I modelli insider-outsider spiegano:
  • come i lavoratori occupati influenzano la determinazione del salario
  • come i lavoratori disoccupati non influenzino la determinazione del salario
  • come i lavoratori occupati non influenzino la determinazione del salario
  • come i lavoratori disoccupati influenzano la determinazione del salario
26) La inverse elasticity pricing rule (IEPR):
  • Può essere applicata a qualsiasi impresa che abbia potere di mercato, come, per esempio, un'impresa operante in un'industria con prodotti differenziati.
  • Non può essere applicata in un'industria con prodotti differenziati.
  • Non può essere applicata ogni qualvolta un'impresa sia in grado di controllare il prezzo di vendita dei suoi prodotti.
  • Non può essere applicata a qualsiasi impresa che abbia potere di mercato.
27) Una curva di domanda verticale è definibile:
  • perfettamente inelastica
  • quasi elastica
  • ad elasticità unitaria
  • perfettamente elastica
28) L'effetto Fisher esprime la relazione di:
  • lungo periodo fra inflazione e tassi d'interesse
  • breve periodo fra inflazione e tassi d'interesse
  • lungo periodo fra reddito e investimenti
  • breve periodo fra reddito e investimenti
29) Quale delle seguenti voci non rientra nel calcolo del PIL?
  • La farina che il mugnaio vende al panettiere
  • Lo stipendio del panettiere
  • Lo stipendio dell'assistente familiare straniera che si occupa della madre anziana del panettiere
  • La farina che il consumatore finale acquista al supermercato
30) Relativamente al tasso naturale di disoccupazione, Friedman e Phelps sostenevano che:
  • il tasso di disoccupazione è sempre pari al tasso naturale di disoccupazione
  • il tasso di disoccupazione è sempre inferiore al tasso naturale di disoccupazione
  • il tasso di disoccupazione può essere sia superiore che inferiore al tasso naturale di disoccupazione
  • il tasso di disoccupazione non avrebbe mai potuto scendere al di sotto del tasso naturale di disoccupazione
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