DOMANDE PER MATERIA

1) In caso di segnalazione di cui agli artt. 19 e 20 della L. 241/1990, l’interessato attesta l’esistenza di qualità ed i presupposti richiesti dalla legge. In caso di dichiarazioni mendaci o false attestazioni è ammessa la conformazione dell’attività? Ed in caso affermativo quali sono le conseguenze per il dichiarante?
  • Non è ammessa la sanatoria, fermo restando che il dichiarante non risponde di alcuna sanzione penale ma solo civile e pecuniaria.
  • E' ammessa sempre la conformazione ed ogni altra forma di sanatoria senza alcuna responsabilità del dichiarante.
  • Non è ammessa la conformazione dell’attività nè la sanatoria ed il dichiarante è punito con la sanzione prevista dall’articolo 483 del codice penale.
2) Con l'annullamento d'ufficio si procede all'eliminazione…
  • Con efficacia retroattiva, di un atto già emanato ed illegittimo fin dall'origine.
  • Con efficacia non retroattiva, di un atto inficiato da vizi di merito risultante inopportuno.
  • Di un atto che, a causa dell'insorgere di nuove circostanze, non risponde più al pubblico interesse.
3) La L. 241/1990 disciplina tra le altre cose gli atti di notorietà stabilendo che è fatto divieto alle Pubbliche Amministrazioni di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva prevista dall’art. 4 della L. 15/1968, quando si tratti di provare, tra le altre cose:
  • Documenti oggetto di pubblicazione facoltativa in Amministrazione Trasparente.
  • Documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria all'albo pretorio.
  • Fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato.
4) L'art. 6 della legge n. 241/1990, a chi affida il compito di curare le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?
  • Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
  • In ogni caso al dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
  • All'organo di vertice o all'organo politico dell'amministrazione in base all'organizzazione della stessa.
5) Qual è in generale la giurisdizione dei T.A.R.?
  • E' quella relativa alla tutela dei diritti soggettivi, estendendosi solo in alcuni casi agli interessi legittimi.
  • E' quella per la tutela dei diritti dei lavoratori dipendenti delle PA. ID Quesito: 86462
  • E' quella relativa alla legittimità di atti lesivi di interessi legittimi; in alcuni casi attiene anche al merito ed in alcune materie, tale giurisdizione si estende ai diritti soggettivi.
6) Tra le seguenti alternative di risposta, indicare quale ente fa parte dell'amministrazione indiretta centrale dello Stato.
  • Il CNEL
  • La Corte dei conti
  • Il Prefetto
  • La direzione generale dell’INAIL
7) Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge 241/1990, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato?
  • No, mai.
  • Si, ogni qualvolta la Pubblica Amministrazione decida discrezionalmente di non volere più contrarre.
  • Si, nel caso di sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario.
8) A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:
  • Qualunque spesa i cui oneri siano a totale carico del bilancio dell'ente.
  • Qualunque spesa che ecceda gli stanziamenti di bilancio.
  • Atti di pianificazione e di programmazione, concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari ed atti di organizzazione del personale dipendente.
  • La concessione di sussidi ed ausili finanziari.
9) Come vengono distinti gli atti amministrativi in relazione al numero dei destinatari?
  • Particolari e generali
  • Statali e periferici
  • Ampliativi e restrittivi
  • Costitutivi e dichiarativi
10) Secondo l'art. 11 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la P. A. può concludere accordi con i privati...:
  • esclusivamente in materia edilizia
  • ma senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
  • solo previa apposita autorizzazione ministeriale
11) In quale delle seguenti affermazioni, secondo la Legge 241/1990, è correttamente individuato uno degli elementi che deve essere indicato nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo?
  • I diritti dei partecipanti al procedimento.
  • L'ufficio e la persona responsabile del procedimento.
  • I soggetti che possono intervenire nel procedimento.
12) Con riferimento alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, l'annullabilità:
  • Non può costituire oggetto di convalida, ma al più di conversione.
  • Si concretizza nella violazione di norme giuridiche che non disciplinano atti, ma sanzionano comportamenti lesivi di situazioni soggettive (ILLICEITA').
  • Attiene alla rispondenza dell'assetto degli interessi consacrato nell'atto ai principi di buona amministrazione.
  • Si ravvisa, generalmente, nel caso in cui taluno degli elementi costitutivi della fattispecie sia viziato e la norma violata sia posta a tutela di interessi particolari.
13) A norma di quanto dispone l'art. 14 della legge 241/1990, è possibile la convocazione di una conferenza di servizi su espressa richiesta di un privato interessato?
  • Si, la conferenza di servizi è convocata prevalentemente dai privati cittadini.
  • Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse.
  • No, la conferenza di servizi è un momento di concertazione interno alla pubblica amministrazione, al quale il privato non partecipa in alcun modo.
14) Ai sensi dell'art. 2 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., se il procedimento è ad iniziativa di parte:
  • i termini per la conclusione del procedimento decorrono dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda
  • i termini per la conclusione del procedimento decorrono esclusivamente dall'inizio del procedimento d'ufficio
  • i termini per la conclusione del procedimento decorrono solamente dal ricevimento della domanda
15) Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.
  • Il contenuto del provvedimento non può consistere nella generica affermazione di essere in procinto di emanare un provvedimento sfavorevole ma deve indicare tutte le ragioni in base alle quali l'istanza debba essere rigettata.
  • Il responsabile del procedimento o l'autorità competente può adottare direttamente il provvedimento negativo, senza obbligo di comunicare preventivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda.
  • Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.
16) È nullo il provvedimento amministrativo (art. 21 septies legge n. 241/1990):
  • Viziato da eccesso di potere.
  • Adottato in violazione di legge.
  • Che è viziato da difetto assoluto di attribuzione.
17) E' annullabile il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento?
  • No, qualora per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.
  • No, è sempre nullo.
  • Si, in ogni caso configurandosi una violazione di norme sul procedimento.
18) L'efficacia oppure l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa nei casi previsti dall'art. 21-quater L. 241/90. Il termine della sospensione è esplicitamente indicato nell'atto che la dispone e
  • può essere prorogato o differito per una sola volta, nonché ridotto per sopravvenute esigenze
  • può essere prorogato o differito per due volte, nonché ridotto per sopravvenute esigenze
  • può essere prorogato o differito per due volte, ma non può essere mai ridotto
19) Oltre al principio di pubblicità, indicare quali sono gli altri quattro principi/criteri che reggono l'attività amministrativa (comma 1, art. 1, l. n. 241/1990).
  • Economicità, differenziazione, sussidiarietà, precauzione.
  • Economicità, efficacia, differenziazione, imparzialità.
  • Economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza.
20) Non è un elemento essenziale dell'atto amministrativo:
  • La condizione.
  • Il soggetto.
  • Il destinatario.
21) Indicare quale tra le seguenti alternative di risposta ? un ente pubblico territoriale.
  • La Camera di Commercio
  • L’INAIL
  • La Regione
  • L’ACI
22) Ai sensi dell'art. 14 bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., la conferenza di servizi semplificata è indetta:
  • entro 5 giorni lavorativi dall’inizio del procedimento di ufficio oppure dal ricevimento della domanda, nel caso in cui il procedimento è a istanza di parte
  • entro 10 giorni lavorativi dall’inizio del procedimento di ufficio oppure dal ricevimento della domanda, nel caso in cui il procedimento è a istanza di parte
  • entro 7 giorni lavorativi dall’inizio del procedimento di ufficio oppure dal ricevimento della domanda, nel caso in cui il procedimento è a istanza di parte
  • entro 15 giorni lavorativi dall’inizio del procedimento di ufficio oppure dal ricevimento della domanda, nel caso in cui il procedimento è a istanza di parte
23) Dispone il co. 1, art. 3, l . n. 241/1990 che la motivazione deve indicare i presupposti di fatto e:
  • Le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
  • Soggetto e oggetto del provvedimento.
  • I requisiti di efficacia.
  • Gli elementi accidentali del provvedimento.
24) Quali soggetti sono autorizzati a presentare un ricorso amministrativo?
  • Solo persone giuridiche.
  • Persone fisiche e persone giuridiche.
  • Solo le Pubbliche Amministrazioni periferiche.
25) La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose:
  • Ai casi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali.
  • A tutti i procedimenti di accesso civico.
  • A tutti i procedimenti di accesso civico generalizzato.
26) Ai sensi dell'art. 5 del DPR 184/06 e ss.mm.ii., il diritto di accesso può essere esercitato in via informale:
  • se non comporta la richiesta di accesso a più di un documento, anche se appartenente allo stesso procedimento
  • qualora in base alla natura del documento richiesto non risulti l'esistenza di controinteressati
  • qualora sia richiesta solo la visione del documento e non la copia
  • si, ma la richiesta non può esser fatta verbalmente
27) Ai sensi dell'art. 14 bis comma 2 lett. c) della l. 241/1990, entro quale termine le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza di servizi?
  • Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai quarantacinque giorni.
  • Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai quaranta giorni.
  • Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai trenta giorni.
28) Secondo quanto stabilito dalla L. 241/1990, la Conferenza di Servizi decisoria deve svolgersi in forma:
  • semplificata e in modalità asincrona
  • simultanea e in modalità asincrona
  • complessa e in modalità sincrona
29) In quali procedimenti, a norma dell'art. 10 bis della legge 241/1990, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?
  • Nei procedimenti avviati d'ufficio.
  • Nei procedimenti ad istanza di parte.
  • In quali procedimenti, a norma dell'art. 10 bis della legge 241/1990, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?
30) Secondo il GDPR, chi monitora l'osservanza di un codice di condotta ?
  • Un qualsiasi organismo indipendente anche con minime condizioni di competenza
  • Qualsiasi organismo anche non accreditato che possegga un livello adeguato di competenze
  • Un organismo accreditato in possesso del livello adeguato di competenze
  • Non è stato previsto alcun organismo con questa specifica funzione
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