DOMANDE PER MATERIA

1) In base all’analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell’Università di Siena, in quello a matrice i punti di forza sono:
  • Coesione interna, rapidità decisionale e procedure semplificate.
  • Espletamento compiti funzionali, economie di scala in ragione della differenziazione organizzativa dei compiti.
  • Specialismo bilanciato e articolazioni di unità/posizioni/responsabilità organizzative.
  • Varietà e variabilità di prodotto, competenze specialistiche, interfunzionalità spinta, autonomia del personale.
2) II compenso variabile è un:
  • meccanismo per disincentivare i manager a perseguire gli obiettivi aziendali
  • meccanismo per incentivare i manager a perseguire gli obiettivi aziendali
  • meccanismo per incentivare i manager a perseguire gli obiettivi personali
  • meccanismo per incentivare gli utenti ad utilizzare determinati servizi
3) In base all’analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell’Università di Siena, in quello per progetto i punti di debolezza sono:
  • Rigidità di funzionamento, adattamento ai mutamenti, ingolfamento della linea.
  • Duplicazione staff divisionali, aumento dimensione, conflitti interdivisionali (spartizione del budget, priorità di intervento).
  • Proliferazione/sovrapposizione delle posizioni organizzative e capacità di pianificazione (risultati, tempi, mix di risorse, costi).
  • Estensione gamma prodotti, compartimentazione specialistica, coordinamento interfunzionale, resistenza all’innovazione.
4) I programmi tattici:
  • si riferiscono al lungo periodo
  • si riferiscono al breve periodo
  • non sono attuabili in alcun caso
  • sono programmi di simulazione
5) Nel ciclo di direzione aziendale, gli atti di disposizione caratterizzano la fase:
  • Di organizzazione.
  • Di programmazione.
  • Di controllo.
  • Di conduzione.
6) La teoria "Y" di Douglas McGregor:
  • L'uomo medio ha un'evidente ripugnanza per il lavoro e, se possibile, ne fa a meno.
  • L'uomo medio preferisce essere diretto, cerca di evitare la responsabilità, ha ambizioni relativamente scarse, desidera sopra ogni cosa la sicurezza.
  • La maggior parte delle persone, a causa della caratteristica umana di detestare il lavoro, deve essere costretta, controllata comandata, minacciata di punizioni, per far sì che realizzi uno sforzo adeguato per il conseguimento degli obiettivi dell'organizzazione.
  • L'uomo medio impara, in condizioni opportune, non solo ad accettare, ma anche ad assumersi responsabilità.
7) Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui:
  • Agente assicurativo/Insurance broker.
  • Consulente dell'amministrazione/Management consultant.
  • Responsabile di progetto/Project manager.
  • Valutatore/Monitor evaluator.
8) Nel ciclo di direzione aziendale, quale tipo di attività risponde alla duplice finalità di assicurare che le scelte prese dalla direzione siano correttamente attuate da parte degli organi esecutivi e di valutare la bontà delle decisioni prese?
  • Controllo.
  • Organizzazione.
  • Programmazione.
  • Conduzione.
9) L'oggetto della revisione contabile consiste in:
  • scoprire furti, frodi e irregolarità amministrative in genere
  • individuare situazioni di inefficacia, inefficienza e non economicità delle operazioni in rapporto ai principi gestionali
  • esprimere un giudizio professionale sull'attendibilità sostanziale del bilancio secondo prestabiliti principi contabili
  • individuare errori tecnici e di applicazione dei principi informativo‐contabili
10) La metodologia per Il miglioramento continuo PDCA sviluppata da Deming si compone delle seguenti fasi:
  • Play, Do, Can, Act
  • Plan, Do, Check, Action
  • Plan, Do, Command, Assertion
  • Perform, Dominate, Check, Action
11) Riguardo alla direzione aziendale, esistono due modelli tradizionali di organizzazione, di cui uno, che comporta il frazionamento dell'azienda in più parti, è:
  • La struttura per funzioni.
  • La struttura per procedimenti e metodi.
  • La struttura per processi evolutivi.
  • La struttura per divisioni.
12) Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, tra gli strumenti per premiare il merito e le professionalità rientra:
  • L'accesso a percorsi di alta formazione e di crescita professionale, in ambito nazionale e internazionale.
  • L'accesso a percorsi di formazione continua e di crescita professionale, in ambito nazionale, ma non internazionale.
  • L'accesso a percorsi di alta formazione e di crescita professionale, in ambito nazionale e non internazionale.
  • L'accesso a percorsi di formazione continua e di crescita professionale, in ambito internazionale.
13) Secondo la classificazione proposta da Moran&Volkwein nel 1992 sulla rivista Human Relations, tenendo presente la scansione temporale effettuata, il concetto di clima organizzativo è suddiviso in quattro approcci di studio, che ne hanno maggiormente caratterizzato le ricerche. Uno è l’approccio:
  • Strutturale.
  • Approssimativo.
  • Istituzionale.
  • Conoscitivo.
14) Con quale acronimo in lingua inglese, che equivale a pianificare, fare, verificare e agire, è noto il ciclo di Deming, metodo di gestione iterativo in quattro fasi utilizzato per il controllo e il miglioramento continuo dei processi e dei prodotti?
  • PACD.
  • PADC.
  • PDCA.
  • PCDA.
15) Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 2, ogni amministrazione pubblica:
  • Può misurare e valutare la performance con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti.
  • È tenuta a misurare ed a valutare la performance con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti.
  • È tenuta a misurare ed a valutare la performance con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola, ma non ai singoli dipendenti.
  • Può misurare e valutare la performance con riferimento non all'amministrazione nel suo complesso, ma alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti.
16) Ai sensi dell'art. 15, comma 1, del D.lgs.150/09 l'organo di indirizzo politico‐amministrativo promuove:
  • la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, del merito, della trasparenza e dell'integrità.
  • la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, ma non del merito, della trasparenza e dell'integrità.
  • la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, del merito, ma non della trasparenza e dell'integrità.
  • la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, del merito, della trasparenza, ma non dell'integrità.
17) La maggior parte delle aziende italiane adotta un modello organizzativo di tipo:
  • Operativo lineare, talvolta per progetto.
  • Funzionale lineare, quasi sempre per progetto.
  • Operativo gerarchico, quasi sempre a matrice.
  • Funzionale gerarchico, talvolta a matrice.
18) Le tecniche di direzione s'inseriscono all'interno del cosiddetto "clima aziendale", cioè l'ambiente, le caratteristiche sociali e le condizioni fisiche in cui i dipendenti svolgono i loro compiti. Le risorse necessarie per lavorare fanno parte:
  • Del clima aziendale immateriale.
  • Del clima aziendale tangibile.
  • Del clima aziendale etereo.
  • Del clima aziendale incorporeo.
19) Secondo Luciano Marchi, esperto di economia aziendale, la competenza, la cultura, l'intuito, la propensione al rischio si combinano dando vita all'intelligenza direttiva della combinazione aziendale, costituita quindi:
  • Dal management.
  • Dai servizi.
  • Dall'immagine aziendale.
  • Dal budget.
20) In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello gerarchico i punti di forza sono:
  • Specialismo bilanciato e articolazioni di unità/posizioni/responsabilità organizzative.
  • Responsabilità di risultato, vicinanza a domande-bisogni, sensibilità all'innovazione e flessibilità di funzionamento.
  • Coesione interna, rapidità decisionale e procedure semplificate.
  • Espletamento compiti funzionali, economie di scala in ragione della differenziazione organizzativa dei compiti.
21) La teoria dei ruoli nella gestione delle squadre (M.Belbin):
  • contiene 7 archetipi di ruoli, 3 positivi e 4 negativi.
  • contiene 9 archetipi di ruoli, 5 positivi e 4 negativi.
  • contiene 9 archetipi di ruoli complementari rispetto ai quali sono state individuate, oltre ai punti i forza, anche le possibili debolezze
  • è una metodologia di identificazioni dei ruoli che si limita a definire il processo di identificazione (profilo) ma che non fornisce nessun tipo di archetipo.
22) Per modello di "governance" nel contesto pubblico si intende:
  • l'organo di governo di un'amministrazione pubblica
  • l'insieme di regole formali che non influenzano i processi decisionali di una singola amministrazione
  • l'insieme delle regole ‐ sia formali, sia legate a prassi o a consolidati modi di operare ‐ che definiscono gli assetti istituzionali di una singola amministrazione e ne influenzano i processi decisionali
  • l'insieme di strumenti informativo‐contabili che favoriscono il processo decisionale
23) La verifica dell'equilibrio finanziario scaturisce:
  • dal confronto fra costi e ricavi
  • dall'equilibrio tra domanda e offerta
  • dal confronto fra patrimonio finale e patrimonio iniziale ed analisi delle variazioni
  • dal confronto fra entrate ed uscite
24) Ai sensi dell'art. 13, comma 3, del D.lgs.150/09 la Commissione è un organo collegiale composto da:
  • sette componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione con comprovate competenze in Italia e all'estero, sia nel settore pubblico che in quello privato in tema di servizi pubblici, management, misurazione della performance, nonché di gestione e valutazione del personale.
  • otto componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione con comprovate competenze in Italia e all'estero, sia nel settore pubblico che in quello privato in tema di servizi pubblici, management, misurazione della performance, nonché di gestione e valutazione del personale.
  • nove componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione con comprovate competenze in Italia e all'estero, sia nel settore pubblico che in quello privato in tema di servizi pubblici, management, misurazione della performance, nonché di gestione e valutazione del personale.
  • cinque componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione con comprovate competenze in Italia e all'estero, sia nel settore pubblico che in quello privato in tema di servizi pubblici, management, misurazione della performance, nonché di gestione e valutazione del personale.
25) II Portale è:
  • un generatore di percorsi per favorire l'accesso a determinati servizi
  • il programma finanziario di un'azienda
  • un blog che deve essere aggiornato con cadenza quindicinale
  • un insieme di pagine web
26) Le tecniche di direzione s’inseriscono all’interno del cosiddetto “clima organizzativo”, il cui esame ha inizio negli anni Trenta in particolare con le ricerche sulle dinamiche di gruppo di quale psicologo tedesco con cittadinanza statunitense (1890-1947), pioniere della psicologia sociale e tra i sostenitori della psicologia della Gestalt?
  • Kurt Zadek Lewin.
  • Wolfgang Köhler.
  • Max Wertheimer.
  • Ernst Cassirer.
27) La teoria "Y" di Douglas McGregor:
  • L'uomo medio ha un'evidente ripugnanza per il lavoro e, se possibile, ne fa a meno.
  • L'uomo medio preferisce essere diretto, cerca di evitare la responsabilità, ha ambizioni relativamente scarse, desidera sopra ogni cosa la sicurezza.
  • L'impegno nel perseguire determinati obiettivi è in funzione delle ricompense associate al loro conseguimento.
  • La maggior parte delle persone, a causa della caratteristica umana di detestare il lavoro, deve essere costretta, controllata comandata, minacciata di punizioni, per far sì che realizzi uno sforzo adeguato per il conseguimento degli obiettivi dell'organizzazione.
28) Quale teoria sulla direzione aziendale si riferisce alla misurazione dei tempi e dei metodi, e "prevede la scomposizione di ogni operazione manuale nei movimenti di base necessari per attuare un'esecuzione pratica"?
  • Management per Obiettivi (MBO).
  • Management per Progetti (MBP).
  • Scientific Management (MTM).
  • Management per Istruzioni (MBI).
29) In alcuni enti sono state introdotte opportunità di carriera per il personale non dirigente che svolge attività gestionali in autonomia. Tali incarichi sono generalmente chiamati:
  • Funzione riservata.
  • Dotazione organica primaria.
  • Meccanismo operativo.
  • Posizione organizzativa.
30) Le attività dì controllo si caratterizzano per i seguenti aspetti:
  • trovano proprio supporto nelle decisioni e fondamento nel preventivo processo di retroazione
  • considerano centrali i processi di analisi tramite confronto
  • escludono dall'analisi i risultati in corso di formazione e includono esclusivamente i risultati effettivamente conseguiti
  • considerano centrale la capacità di soddisfare le attese degli utenti
31) Gli studiosi Forehand e Gilmer hanno definito il clima organizzativo come un insieme di caratteristiche relativamente durevoli, che influenzano il comportamento degli individui nell'organizzazione e che la distingue da altre organizzazioni. Come evidenziano Michele Cesaro e Michele Intorcia, gli autori hanno proposto un certo numero di “tratti” climatici: la dimensione, la struttura di autorità e le relazioni tra persone e gruppi, la complessità sistemica, la direzione dei fini organizzativi e lo stile di leadership variabile sulla quale non nascondono qualche riserva dovuta al suo carattere soggettivo e lo fanno seguendo l’analogia tra clima organizzativo e:
  • Motivazioni.
  • Personalità individuale.
  • Soddisfazione al lavoro.
  • Autorità pubblica.
32) Da chi è costituito il collegio di indirizzo e controllo dell'ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni)?
  • Da sei componenti scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale, anche estranei alla pubblica amministrazione e dal presidente dell'Agenzia che lo presiede
  • Da otto componenti scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale, anche estranei alla pubblica amministrazione e dal presidente dell'Agenzia che lo presiede
  • Da quattro componenti scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale, anche estranei alla pubblica amministrazione e dal presidente dell'Agenzia che lo presiede
  • Da sette componenti scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale, anche estranei alla pubblica amministrazione e dal presidente dell'Agenzia che lo presiede
33) Nel ciclo di direzione aziendale, la fase di controllo è caratterizzata:
  • Da atti di decisione.
  • Da atti di guida.
  • Da atti di valutazione.
  • Da atti di disposizione.
34) Le tecniche di direzione s'inseriscono all'interno del cosiddetto "clima aziendale", cioè l'ambiente, le caratteristiche sociali e le condizioni fisiche in cui i dipendenti svolgono i loro compiti. Il regime salariale fa parte:
  • Del clima aziendale immateriale.
  • Del clima aziendale materiale.
  • Del clima aziendale corporeo.
  • Del clima aziendale tangibile.
35) La cosiddetta sindrome "set‐up to fail" (impostato per sbagliare), individuata da J‐F. Manzoni e J‐L Barsoux, si riferisce:
  • al fallimento delle scuole di management nel formare dirigenti di qualità
  • al rischio, per i dirigenti di "condannare" un dipendente alla mediocrità perché è stato etichettato troppo presto come non performante, rimanendo ancorati sulla prima impressione avuta.
  • al fallimento dei sistemi di misurazione de di valutazione delle riforme del settore pubblico.
  • al rischio, per i dipendenti di denunciare al Consiglio di Stato un dirigente perché è stato etichettato troppo presto come non performante, rimanendo ancorati sulla prima impressione avuta.
36) Si è soliti distinguere le funzioni della direzione aziendale in base a distinti livelli di responsabilità e autorità. Il numero ristretto di persone (presidente, amministratore delegato, direttore generale, segretario generale ecc.) che ha responsabilità e autorità sull'intera azienda, rientra:
  • Nella dirigenza.
  • Nell'area dei funzionari.
  • Nell'alta direzione.
  • Nella proprietà.
37) In base all’analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell’Università di Siena, tra i caratteri principali di quello divisionale c’è:
  • La centralità dei destinatari esterni (clienti) dei prodotti.
  • La specializzazione tecnico-economica e l’articolazione verticale/orizzontale della struttura.
  • L’accentramento dei meccanismi operativi.
  • L’integrazione tra competenze operative (line) e specialistiche (staff).
38) Nelle aziende e nelle imprese pubbliche statali il soggetto economico è:
  • il Management
  • l'azienda privata
  • la collettività
  • lo Stato
39) Riguardo alla governance aziendale, l'organo di competenza e individua verifica l'assetto delle funzioni di controllo e il sistema di flussi informativi, assicurando che i sistemi di retribuzione e incentivazione non accrescano i rischi aziendali. È:
  • La supervisione strategica.
  • L'intermediario.
  • La gestione aziendale.
  • Il controllo di gestione.
40) II processo di "privatizzazione" può essere definito come:
  • il perseguimento di fini aventi natura "privata" da parte di soggetti che istituzionalmente restano pubblici
  • l'introduzione di metodi e di criteri idonei a perseguire l'efficienza e l'adozione di metodi di razionalità economica all'interno dei sistemi di gestione di soggetti che diventano privati a tutti gli effetti
  • l'ingresso di soggetti privati nei sistemi di gestione di soggetti che istituzionalmente restano pubblici
  • l'introduzione di metodi e di criteri idonei a perseguire l'efficienza e l'adozione di metodi di razionalità economica all'interno dei sistemi di gestione di soggetti che istituzionalmente restano pubblici
41) Quale tra i seguenti è uno dei punti su cui si basa l'analisi SWOT?
  • budget finanziario
  • opportunità
  • equilibrio
  • vantaggio competitivo
42) Quale tra i seguenti è uno dei punti su cui si basa l'analisi SWOT?
  • budget finanziario
  • vantaggio competitivo
  • equilibrio
  • minacce
43) Nel ciclo di direzione aziendale, le valutazioni di rendimento, che servono a valutare efficacia e efficienza delle politiche aziendali, rientrano nel controllo:
  • Precedente allo svolgimento delle prestazioni.
  • Concomitante alla prima fase di svolgimento delle prestazioni.
  • Susseguente allo svolgimento delle prestazioni.
  • Contemporaneo allo svolgimento delle prestazioni.
44) L'insieme delle persone che fanno parte degli organi direttivi costituisce:
  • L'assemblea dei soci.
  • Il collegio dei probiviri.
  • Il management.
  • Lo staff operativo.
45) Secondo la classificazione proposta da Moran&Volkwein nel 1992 sulla rivista Human Relations, tenendo presente la scansione temporale effettuata, il concetto di clima organizzativo è suddiviso in quattro approcci di studio, che ne hanno maggiormente caratterizzato le ricerche. Uno è l’approccio:
  • Approssimativo.
  • Istituzionale.
  • Percettivo.
  • Conoscitivo.
46) In base all’analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell’Università di Siena, in quello staff-line i punti di debolezza sono:
  • Confine tra l’autorità gerarchica e la competenza tecnica.
  • Rigidità di funzionamento, adattamento ai mutamenti, ingolfamento della linea.
  • Estensione gamma prodotti, compartimentazione specialistica, coordinamento interfunzionale, resistenza all’innovazione.
  • Duplicazione staff divisionali, aumento dimensione, conflitti interdivisionali (spartizione del budget, priorità di intervento).
47) Riguardo alle strutture organizzative, l’ordinamento funzionale, che risale a Frederick Taylor, consente scambi di informazioni:
  • Gerarchici, cioè ogni livello può ricevere ordini anche da più persone in relazione alle esigenze funzionali dell’azienda.
  • Non gerarchici, cioè ogni livello può ricevere ordini anche da più persone in relazione alle esigenze funzionali dell’azienda.
  • Gerarchici, cioè ogni livello non può ricevere ordini anche da più persone in relazione alle esigenze funzionali dell’azienda.
  • Gerarchici, cioè ogni livello riceve ordini anche da più persone in relazione alle esigenze funzionali dell’azienda.
48) Riguardo alle teorie sulla direzione aziendale, con quale sigla è noto lo Scientific Management?
  • MTM.
  • MBO.
  • MBP.
  • MBI.
49) Lo studioso canadese Victor Harold Vroom, classe 1932, ha proposto un’importante teoria sulla motivazione definita da due parametri:
  • L’assuefazione e la volontà.
  • L’attenzione e l’indifferenza.
  • La trasparenza e il controllo.
  • La valenza e l’aspettativa.
50) Strutture diverse producono climi organizzativi diversi: quali sono i due autori che nel 1976 sono arrivati a tale conclusione che, come evidenziano Michele Cesaro e Michele Intorcia, individuano il contesto (mete, dimensioni, risorse, tecnologia, autonomia, proprietà) come capace di influenzare la struttura (formalizzazione, autorità, status, ruoli) che, a sua volta, è in relazione con il clima (sviluppo e crescita, accettazione dei rischi, calore, sostegno, controllo) enfatizzano il peso delle variabili strutturali?
  • Payne e Pugh.
  • Di Saverio e Galli.
  • Neumann e Roth.
  • Comte e Partianna.
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