1) Per "Software" in un sistema organizzativo si intende:
- la parte strutturale di un sistema organizzativo. Può assumere configurazioni diverse quando sottoposta ai processi di trasformazione
- l'insieme dei programmi utilizzati nei processi organizzativi
- la conoscenza posseduta da chi opera nell'organizzazione
- l'intelligenza che governa il sistema organizzativo, di cui guida le trasformazioni degli stati dell'hardware
2) Ai sensi dell'art. 1, comma 1 del D.lgs.150/09, le disposizioni in esso contenute intervengono, in particolare:
- esclusivamente in materia di dirigenza pubblica e di responsabilità disciplinare
- in materia di contrattazione collettiva, di valutazione delle strutture e del personale delle aziende private, di valorizzazione del merito, di promozione delle pari opportunità
- esclusivamente in materia di valutazione delle strutture e del personale delle amministrazioni pubbliche
- in materia di contrattazione collettiva, di valutazione delle strutture e del personale delle amministrazioni pubbliche, di valorizzazione del merito, di promozione delle pari opportunità, di dirigenza pubblica e di responsabilità disciplinare
3) La somma degli ottimi individuali non equivale all’ottimo globale dell’organizzazione:
- è una visione tipica delle teorie dei sistemi applicate al management
- è un principio derivato dall’applicazione delle neuroscienze allo studio delle riforme del settore pubblico
- è un commento tratto dal libro "Management Scientifico" di Frederick Winslow Taylor (1911)
- si riferisce ai requisiti per la definizione di obiettivi di quantità
4) La contabilità generale ha come destinatari prevalentemente:
- gli organi esterni di gestione
- il Governo
- top manager
- i cittadini e gli altri stakeholder esterni
5) L’organigrafo (organigraph), creato alla fine degli anni novanta da H.Mintzberg, rappresenta:
- un sistema di sviluppo dei flussi documentali che riconosce le firme digitali.
- un sistema di controllo di gestione che fornisce informazioni in tempo reale
- una visualizzazione, diversa dall’organigramma, che illustra come opera una organizzazione
- l'adozione della logica burocratica, senza dare importanza alla logica economica
6) Come sono distribuiti gli obiettivi di governo tra le diverse amministrazioni che debbono contribuirvi?
- Ogni amministrazione decide autonomamente i propri obiettivi strategici a partire dall'interpretazione delle priorità e degli obiettivi del governo. Per ogni obiettivo di governo il responsabile del sistema di monitoraggio attribuisce un peso che misura quanto ogni amministrazione contribuisce al raggiungimento dell'obiettivo
- Ogni amministrazione riceve dal governo gli obiettivi strategici che deve perseguire. Poi il responsabile del monitoraggio dell'attività di governo valuta quale è il relativo contributo di questi obiettivi strategici agli obiettivi di governo
- Ogni amministrazione riceve dal governo gli obiettivi strategici che deve perseguire. Il sistema di monitoraggio poi valuterà quanto gli obiettivi di governo siano stati raggiunti
- Ogni amministrazione decide i propri obiettivi strategici in modo totalmente indipendente dagli obiettivi di governo. Il sistema di monitoraggio poi valuterà quanto gli obiettivi di governo siano stati raggiunti
7) Perché ogni Centro di Responsabilità (CdR) deve partecipare alla valutazione della contabilità analitica?
- Per fornire la conoscenza di processo necessaria
- Per fornire dati che solo il CdR può agevolmente misurare e per contribuire alla definizione dei criteri di ripartizione dei costi generali‐indiretti
- Il CdR non deve partecipare alla valutazione della contabilità analitica
- Per accrescere la democrazia della gestione
8) Si definisce costo variabile:
- un costo che dipende dalla struttura produttiva del CdR
- un costo che dipende dal volume di produzione
- un costo che non dipende mai dal volume di produzione
- un costo che dipende dal processo produttivo
9) Quali, tra quelli indicati nei seguenti punti, sono aspetti positivi tipici della "gestione economica"?
- Misurabilità del rispetto delle regole; chiarezza organizzativa e delle responsabilità formali; unità della linea di comando; buon funzionamento in condizioni ambientali stabili
- Promuove e pretende integrazione economica; garantisce una gestione senza sprechi di risorse
- Promuove e pretende integrazione organizzativa; attraverso l'equilibrio economico durevole consente di non pregiudicare la capacità di soddisfare i bisogni della collettività; promuove la comunicazione interpersonale e valorizza i feed‐back del controllo sistematico; promuove e consente flessibilità
- Promuove e pretende integrazione finanziaria; promuove e garantisce il buon risultato economico; promuove la stabilità delle persone e degli incarichi
10) A chi si rivolge il "Controllo direzionale" nelle Amministrazioni Pubbliche?
- Esclusivamente al vertice politico
- Sia al vertice politico, sia ai vertici amministrativi che ai funzionari dirigenti
- Ad ogni cittadino interessato al modo con cui sono spese le risorse pubbliche
- Esclusivamente ai funzionari dirigenti
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