DOMANDE PER MATERIA

1) Gli incassi derivanti dalle accensioni di prestiti sono disposti nei limiti:
  • dei rispettivi capitoli
  • dei rispettivi stanziamenti per competenza
  • nessuna delle altre risposte è corretta
  • dei rispettivi stanziamenti di cassa
2) Quale prescrizione, tra quelle indicate, è a pena di nullità dei contratti di mutuo stipulati con enti diversi dalla Cassa depositi e prestiti, e dall'Istituto per il credito sportivo, ai sensi dell’art. 204 comma 2 lettera d del TUEL?
  • l'ammortamento non può avere durata inferiore ai cinque anni
  • deve essere indicata la natura della spesa da finanziare con il mutuo e, ove necessario, avuto riguardo alla tipologia dell'investimento, dato atto dell'intervenuta approvazione del progetto definitivo o esecutivo, secondo le norme vigenti
  • la rata di ammortamento deve essere comprensiva, sin dal primo anno, della quota capitale e della quota interessi
  • la decorrenza dell'ammortamento deve essere fissata al 1° gennaio dell'anno successivo a quello della stipula del contratto. In alternativa, la decorrenza dell'ammortamento può essere posticipata al 1° luglio seguente o al 1° gennaio dell'anno successivo e, per i contratti stipulati nel primo semestre dell'anno, può essere anticipata al 1° luglio dello stesso anno
3) Nell'àmbito dei sistemi di controllo di gestione la struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce la conclusione del predetto controllo, oltre che agli amministratori ed ai responsabili dei servizi ai sensi di quanto previsto dall'articolo 198 del TUEL, anche:
  • al Ministero dell’Interno
  • alla Corte dei Conti
  • al CNEL
  • al Ministero per lo Sviluppo Economico
4) Ai sensi dell’art.185 comma 2 lettera f del TUEL, Il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e contiene :
  • tutte le altre risposte sono corrette
  • l'ammontare della somma dovuta e la scadenza, qualora sia prevista dalla legge o sia stata concordata con il creditore
  • l'indicazione della missione, del programma e del titolo di bilancio cui è riferita la spesa e la relativa disponibilità, distintamente per residui o competenza e cassa
  • l'indicazione del creditore e, se si tratta di persona diversa, del soggetto tenuto a rilasciare quietanza, nonché il relativo codice fiscale o la partita IVA
5) Per eventuali danni causati all'ente affidante o a terzi il tesoriere risponde:
  • solo con le sue spettanze
  • solo con il proprio patrimonio
  • con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio
  • solo con le proprie attività
6) Si provvede a verifica straordinaria di cassa a seguito:
  • del mutamento ella persona del Presidente della provincia
  • del mutamento della persona del segretario
  • del mutamento della persona dell’Assessore al Bilancio
  • del mutamento tesoriere
7) Gli impegni di spesa sono assunti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione:
  • agli esercizi in cui le obbligazioni passive diventano liquide
  • agli esercizi in cui le obbligazioni attive sono esigibili
  • agli esercizi in cui le obbligazioni attive diventano liquide
  • agli esercizi in cui le obbligazioni passive sono esigibili
8) Ai sensi dell’art. 199 comma 1‐bis del TUEL, quale entrata ,tra quelle indicate, è destinata esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non può essere impiegata per la spesa corrente?
  • altre forme di ricorso al mercato finanziario consentite dalla legge
  • avanzo di amministrazione, nelle forme disciplinate dall'articolo 187 del TUEL
  • avanzo di parte corrente del bilancio, costituito da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese correnti aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti
  • entrate correnti destinate per legge agli investimenti
9) Costituiscono quota vincolata del risultato di amministrazione le entrate accertate e le corrispondenti economie di bilancio:
  • nessuna delle altre risposte è corretta
  • derivanti solo da mutui contratti per il finanziamento di investimenti determinati
  • derivanti da mutui e finanziamenti contratti per il finanziamento di investimenti determinati
  • derivanti solo finanziamenti contratti per il finanziamento di investimenti determinati
10) Agli enti locali che presentino, nell'ultimo rendiconto deliberato, un disavanzo di amministrazione ovvero debiti fuori bilancio, ancorché da riconoscere, nelle more della variazione di bilancio che dispone la copertura del disavanzo e del riconoscimento e finanziamento del debito fuori bilancio:
  • è fatto divieto esclusivamente di pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge.
  • è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge. Sono fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti nei precedenti esercizi
  • è fatto divieto esclusivamente di assumere impegni per servizi non espressamente previsti per legge.
  • è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge, senza nessuna eccezione
11) La stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante ai sensi dell’art.192 comma 1 lettera b:
  • il fine che con il contratto si intende perseguire
  • le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
  • l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali
  • la data di emissione
12) Ai sensi dell’art. 200 comma 1‐bis lettera b del TUEL La copertura finanziaria delle spese di investimento imputate agli esercizi successivi è costituita:
  • dall'utilizzo del risultato di amministrazione nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione
  • da risorse accertate esigibili nell'esercizio in corso di gestione, confluite nel fondo pluriennale vincolato accantonato per gli esercizi successivi
  • da risorse accertate esigibili negli esercizi successivi, la cui esigibilità è nella piena discrezionalità dell'ente o di altra pubblica amministrazione
  • da altre fonti di finanziamento individuate nei principi contabili allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni
13) La quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per le finalità indicate alla lettera e comma 2 art.187 del TUEL:
  • per l'estinzione anticipata dei prestiti
  • per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'art. 193 del TUEL ove non possa provvedersi con mezzi ordinari
  • per il finanziamento di spese di investimento
  • per la copertura dei debiti fuori bilancio
14) Ai sensi dell’art.233 comma 1 del TUEL, entro quanti giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, l'economo, il consegnatario di beni e gli altri soggetti di cui all'articolo 93 comma 2 del TUEL, rendono il conto della propria gestione all'ente locale ?
  • Novanta giorni
  • Quaranta giorni
  • Venti giorni
  • Trenta giorni
15) Ai sensi dell’art.233 comma 2 lettera e del TUEL, gli agenti contabili, a danaro e a materia, allegano al conto, per quanto di rispettiva competenza:
  • i verbali di passaggio di gestione
  • la lista per tipologie di beni
  • copia degli inventari tenuti dagli agenti contabili
  • il provvedimento di legittimazione del contabile alla gestione
16) Quale , tra le seguenti, è la terza fase di gestione della spesa?
  • l'ordinazione
  • il pagamento
  • la liquidazione
  • l'impegno
17) Il tesoriere deve accettare, senza pregiudizio per i diritti dell'ente, la riscossione di ogni somma, versata in favore dell'ente, ivi comprese le entrate di cui al comma 4‐ter, dell’art.180 del TUEL (incassi derivanti dalle accensioni di prestiti) anche senza la preventiva emissione di ordinativo d'incasso. In tale ipotesi il tesoriere ne dà immediata comunicazione all'ente, richiedendo la regolarizzazione. L'ente procede alla regolarizzazione dell'incasso entro:
  • i successivi 30 giorni e, comunque, entro i termini previsti per la resa del conto del tesorier
  • i successivi 90 giorni e, comunque, entro i termini previsti per la resa del conto del tesorier
  • i successivi 60 giorni e, comunque, entro i termini previsti per la resa del conto del tesorier
  • i successivi 120 giorni e, comunque, entro i termini previsti per la resa del conto del tesorier
18) I contratti di mutuo con enti diversi dalla Cassa depositi e prestiti, e dall'Istituto per il credito sportivo, devono a pena di nullità essere stipulati in forma pubblica e contenere le clausole e condizioni prescritte all’art.:
  • 206 comma 2 del TUEL
  • 207 comma 2 del TUEL
  • 204 comma 2 del TUEL
  • 205 comma 2 del TUEL
19) Quale prescrizione , tra quelle indicate, devono prevedere I contratti di apertura di credito a pena di nullità ai sensi dell’art. 205‐bis comma 3 lettera d del TUEL?
  • unitamente alla prima rata di ammortamento delle somme erogate devono essere corrisposti gli eventuali interessi di preammortamento, gravati degli ulteriori interessi decorrenti dalla data di inizio dell'ammortamento e sino alla scadenza della prima rata
  • gli interessi sulle aperture di credito devono riferirsi ai soli importi erogati. L'ammortamento di tali importi deve avere una durata non inferiore a cinque anni con decorrenza dal 1° gennaio o dal 1° luglio successivi alla data dell'erogazione
  • le rate di ammortamento devono essere comprensive, sin dal primo anno, della quota capitale e della quota interessi
  • la banca è tenuta ad effettuare erogazioni, totali o parziali, dell'importo del contratto in base alle richieste di volta in volta inoltrate dall'ente e previo rilascio da parte di quest'ultimo delle relative delegazioni di pagamento
20) Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti:
  • nessuna delle altre risposte è corretta
  • non devono mai predisporre il bilancio consolidato
  • devono predisporre il bilancio consolidato
  • possono non predisporre il bilancio consolidato
21) Il risultato contabile di amministrazione è accertato con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso ed è pari:
  • al fondo di cassa diminuito dei residui attivi e aumentato dei residui passivi
  • al fondo di cassa diminuito esclusivamente dei residui passivi
  • al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
  • al fondo di cassa aumentato esclusivamente dei residui attivi
22) Il tesoriere:
  • gestisce i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 7 a 8, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, inseriti nei campi liberi dell'ordinativo a disposizione dell'ente
  • non gestisce i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 7 a 8, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, inseriti nei campi liberi dell'ordinativo a disposizione dell'ente
  • non gestisce i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 5 a 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, inseriti nei campi liberi dell'ordinativo a disposizione dell'ente
  • gestisce i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 5 a 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, inseriti nei campi liberi dell'ordinativo a disposizione dell'ente
23) Il versamento costituisce l'ultima fase dell’iter di gestione dell'entrata, consistente
  • nel trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente
  • nel materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente
  • nessuna delle altre risposte è corretta
  • nel quantificare la somma da incassare, nonché fissa la relativa scadenza
24) All’art. 197 comma 2 lettera b quale fase del controllo di gestione è indicata?
  • Accertamento dei dati
  • Valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa
  • Predisposizione del piano esecutivo di gestione
  • Rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché rilevazione dei risultati raggiunti
25) Gli enti locali hanno un servizio di tesoreria che può essere affidato ai sensi dell’art.208 comma 1 lettera a :
  • per i comuni non capoluoghi di provincia, le comunità montane e le unioni di comuni, anche a società per azioni regolarmente costituite con capitale sociale interamente versato non inferiore a cinquecentomila euro, aventi per oggetto la gestione del servizio di tesoreria e la riscossione dei tributi degli enti locali e che alla data del 25 febbraio 1995 erano incaricate dello svolgimento del medesimo servizio a condizione che il capitale sociale risulti adeguato a quello minimo richiesto dalla normativa vigente per le banche di credito cooperativo
  • altri soggetti abilitati per legge
  • per i comuni capoluoghi di provincia, le province, le città metropolitane, ad una banca autorizzata a svolgere l'attività di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385
  • nessuna delle altre risposte è corretta
26) Il conto del bilancio si conclude con la dimostrazione :
  • del risultato della gestione di competenza
  • del risultato della gestione di cassa
  • del risultato di amministrazione alla fine dell'esercizio
  • tutte le altre risposte sono corrette
27) Il ricorso all'indebitamento è possibile se non è avvenuta l’approvazione del rendiconto dell'esercizio del penultimo anno precedente quello in cui si intende deliberare il ricorso a forme di indebitamento?
  • No
  • In alcuni casi
  • Sempre
28) Il conto del tesoriere è redatto su modello di cui all'allegato n. 17 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Il tesoriere allega al conto anche la documentazione indicata all’art.226 comma 2 lettera b, e precisamente:
  • gli ordinativi di riscossione e di pagamento
  • la parte delle quietanze originali rilasciate a fronte degli ordinativi di riscossione e di pagamento o, in sostituzione, i documenti informatici contenenti gli estremi delle medesime
  • gli allegati di svolgimento per ogni singola tipologia di entrata, per ogni singolo programma di spesa
  • eventuali altri documenti richiesti dalla Corte dei conti
29) Ai sensi dell’art. 180 comma 3 lettera b del TUEL e successive modifiche , l’ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e contiene:
  • gli eventuali vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti o da prestiti
  • il numero progressivo
  • l'ammontare della somma da riscuotere
  • l'indicazione del debitore
30) La liquidazione compete all'ufficio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa ed è disposta:
  • sulla base della documentazione necessaria a comprovare il diritto del creditore
  • sulla rispondenza della fornitura o della prestazione ai requisiti quantitativi e qualitativi
  • a seguito del riscontro operato sulla regolarità della fornitura o della prestazione
  • tutte le altre risposte sono corrette
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