1) In base all'art. 42 del Codice Penale, se la legge non prevede espressamente nulla , qual è il normale criterio di imputazione soggettiva?
- La partecipazione
- L'azione
- Il dolo
2) A che titolo è punita l’agevolazione del reato di violazione di sigilli?
- A titolo di dolo specifico
- Non è mai punita
- A titolo di dolo
- A titolo di colpa
3) L’incaricato di pubblico servizio risponde del reato di corruzione in atti giudiziari?
- No, in quanto l’articolo 320 del codice penale omette di richiamare l’articolo 319 ter del codice penale
- Si, ma solo se il delitto è contestato nella forma tentata
- Si, in ogni caso
- Si, ma la pena è ridotta della pena
4) L’art. 391 bis ultimo comma c.p. prevede l’applicazione della reclusione da due a cinque anni:
- solo per il pubblico ufficiale e non anche per il soggetto che esercita la professione forense
- in nessun caso, la pena prevista è sempre della reclusione da uno a quattro anni
- solo per il soggetto che esercita la professione forense
- per il pubblico ufficiale, per l’incaricato di pubblico servizio ovvero per il soggetto che esercita la professione forense che consente a un detenuto, sottoposto alle restrizioni di cui all’articolo 41‐bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, di comunicare con altri in elusione delle prescrizioni all’uopo imposte
5) Il privato che sopprime corpi di reato, atti o documenti di quale reato risponde?
- Del reato di malversaizone ai danni dello Stato
- Del reato di violazione di sigilli
- Del reato di violazione della pubblica custodia di cose
- Di nessun reato, in quanto tale condotta integra un illecito amministrativo
6) In base all'art. 61 co. 8 del Codice Penale, quali tra le seguenti circostanze, aggravano il reato, quando non ne sono elementi costitutivi o circostanze aggravanti speciali?
- L'avere agito per suggestione di una folla in tumulto, quando non si tratta di riunioni o assembramenti vietati dalla legge o dall'Autorità
- L'avere, prima del giudizio, riparato interamente il danno mediante la restituzione di esso
- L'avere aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso
7) Ai sensi dell'art. 59 del Codice Penale, se il soggetto attivo di un reato ritiene per errore che esistano circostanze aggravanti o attenuanti:
- queste non sono valutate contro o a favore dell'agente
- queste sono sempre valutate contro o a favore dell'agente
- sono valutate solo le circostanze attenuanti, se la condotta è connotata da dolo
8) A norma di quanto dispone l'articolo 163 del Codice Penale, la sospensione condizionale della pena nei confronti di persona di età superiore a 21 anni, ma che non abbia compiuto i 70 anni, può essere disposta con sentenza di condanna:
- alla reclusione o all'arresto per un tempo non superiore a 2 anni
- alla reclusione o all'arresto per un tempo non superiore a 2 anni e 6 mesi
- esclusivamente per contravvenzione punita con la sola ammenda o con pena alternativa
9) Ai sensi dell'articolo 158 del Codice Penale, il termine di prescrizione per il reato tentato decorre dal giorno:
- in cui è cessata l'attività del colpevole
- in cui la persona offesa ne ha avuto conoscenza
- in cui ha avuto inizio il tentativo
10) L’aumento di pena, quando ricorre una sola circostanza aggravante:
- può superare gli anni trenta nel caso di reclusione
- deve essere sempre determinato dalla legge
- se non è determinato dalla legge, è aumentata fino ad un terzo la pena che dovrebbe essere inflitta per il reato commesso
- se non è determinato dalla legge, è aumentata fino a due terzi la pena che dovrebbe essere inflitta per il reato commesso
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