1) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano:
- Ha validità annuale, con aggiornamento semestrale.
- È approvato dal Sindaco.
- È predisposto esclusivamente in formato cartaceo.
- È obbligatorio per le pubbliche amministrazioni con più di 50 dipendenti.
2) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- Ha valenza triennale.
- È sezione del piano della performance.
- Necessita di preventivo parere obbligatorio dell’ARAN.
- Deve prevedere che almeno il 10% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
3) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- È definito dal Consiglio in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartiment della funzione pubblica.
- Individua gli obiettivi strategici ed operativi.
- Deve essere approvato dalla Consiglio entro il 31 gennaio.
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
4) Dispone l'art. 119, Cost., che i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni possono ricorrere all'indebitamento alle condizioni ivi indicate, specificando che:
- È in facoltà dello Stato prestare garanzie sui prestiti dagli stessi contratti.
- È esclusa ogni garanzia dello Stato sui prestiti dagli stessi contratti.
- È dovere dello Stato prestare garanzie sui prestiti dagli stessi contratti.
- È in facoltà dello Stato, in caso di dissesto economico-finanziario dell'ente, prestare garanzie sui prestiti dagli stessi contratti.
5) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- È sezione del bilancio di previsione.
- Deve prevedere che almeno il 25% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
- È obbligatorio per i soli Comuni capoluogo di regione/provincia.
- È redatto entro il 31 gennaio.
6) Curare i rapporti con gli uffici dell'Unione europea e degli organismi internazionali nelle materie di competenza secondo le specifiche direttive dell'organo di direzione politica, sempreché tali rapporti non siano espressamente affidati ad apposito ufficio o organo è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce:
- Agli organi consultivi dell'amministrazione.
- All'organo di indirizzo politico-amministrativo dell'amministrazione.
- Ai dirigenti e alla vice-dirigenza dell'amministrazione.
- Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
7) Dispone il comma 3, art. 118, Cost., che la legge statale disciplina forme di coordinamento fra Stato e Regioni nelle materie di cui alle lett. b) e h), comma 2, art. 117, e disciplina inoltre forme di intesa e coordinamento nella materia della tutela dei beni culturali. A quale tra le seguenti materie si riferisce, tra l'altro, il comma 2?
- Ordinamento della comunicazione.
- Grandi reti di trasporto e di navigazione.
- Ordinamento civile e penale.
- Immigrazione.
8) Quale ente, non costituzionale, rappresenta oggi la principale sede di confronto e coordinamento tra le prerogative dello Stato e quelle degli enti regionali?
- Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Conferenza Stato-Regioni).
- Centro studi investimenti sociali (Censis).
- Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel).
- Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A. (FormezPA).
9) Il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO) ha validità triennale:
- Con aggiornamento annuale.
- Con aggiornamento biennale.
- E non necessita di aggiornamento.
- Con aggiornamento semestrale.
10) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti attuativi ed integrativi di cui alla lett. b):
- Costituiscono l'estrinsecazione dell'imprescindibile potere di autoregolamentazione della P.A.
- Conferiscono al Governo una generale potestà regolamentare nelle materie in cui non vi sia alcuna disciplina normativa ovvero alcuna riserva di legge.
- Sono atti necessari ad eseguire concretamente le statuizioni di una fonte legislativa.
- Sono volti a completare la trama di principi fissati da leggi e decreti legislativi, esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale.
11) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti previsti al comma 4-ter, sono tesi alla ricognizione delle norme regolamentari vigenti?
- I regolamenti organizzativi.
- I regolamenti di riordino.
- I regolamenti attuativi ed integrativi.
- I regolamenti esecutivi.
12) La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province è stata istituita:
- Con D.Lgs. n. 68 del 2011.
- Con D.P.C.M. 12 ottobre 1983.
- Con legge n. 234 del 2012.
- Con D.Lgs. n. 281 del 1997.
13) L’art. 6 del d.l. n. 80/2021 ha introdotto un’importante razionalizzazione nella programmazione degli enti locali con più di 50 dipendenti: il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il PIAO ha validità:
- Biennale.
- Quinquennale.
- Quadriennale.
- Triennale.
14) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti organizzativi di cui alla lett. d):
- Conferiscono al Governo una generale potestà regolamentare nelle materie in cui non vi sia alcuna disciplina normativa ovvero alcuna riserva di legge.
- Sono atti necessari ad eseguire concretamente le statuizioni di una fonte legislativa.
- Implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa.
- Costituiscono l'estrinsecazione dell'imprescindibile potere di autoregolamentazione della P.A.
15) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti previsti al comma 2, implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa?
- I regolamenti esecutivi.
- I regolamenti di delegificazione.
- I regolamenti di riordino.
- I regolamenti organizzativi.
16) Quali sono le conseguenze delle dimissioni volontarie del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto?
- Lo scioglimento del Consiglio, ma non le dimissioni della Giunta.
- Subentra il Vice Presidente.
- Le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio.
- Vengono eletti un nuovo Presidente e una nuova Giunta da parte del Consiglio.
17) Le Conferenze costituiscono i luoghi principali della cooperazione tra Stato e Regioni, nonché degli enti locali. La Conferenza Unificata (si individui l’affermazione errata):
- È stata istituita con il d.lgs. n. 281/1997.
- Partecipa ai processi decisionali che coinvolgono materie di competenza dello Stato e delle Regioni.
- È costituita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome e dalla Conferenza Stato-Regioni in Sessione Europea.
- È presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, su sua delega, dal Ministro per gli Affari Regionali ove nominato.
18) A norma del dettato costituzionale, il Governo è legittimato a promuovere la questione di legittimità costituzionale di una legge della Regione qualora eccede la competenza della Regione stessa?
- Sì, dinanzi alla Corte costituzionale entro quaranta giorni dalla sua pubblicazione.
- No, solo il Presidente della Repubblica può promuovere la questione di legittimità su una legge regionale.
- No, il Governo può promuovere la questione di legittimità solo su atti amministrativi della Regione aventi valore di legge.
- Sì, dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione.
19) Curare l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dall'organo di indirizzo politico- amministrativo e attribuire ai dirigenti gli incarichi e la responsabilità di specifici progetti e gestioni è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce:
- Agli organi consultivi dell'amministrazione.
- All'organo di direzione politica dell'amministrazione.
- All'organismo indipendente di valutazione della performance dell'amministrazione.
- Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
20) Nelle amministrazioni comunali il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO) è adottato:
- Entro il 31 gennaio.
- Entro il 30 aprile.
- Entro il mese di febbraio.
- Entro il 31 dicembre.
21) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano:
- È adottato entro il 31 gennaio di ciascun anno ed aggiornato annualmente entro lo stesso 31 gennaio.
- È obbligatorio per le pubbliche amministrazioni con più di 100 dipendenti.
- Ha validità quinquennale, con aggiornamento biennale.
- È approvato dal Sindaco.
22) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano:
- È approvato dalla Giunta comunale.
- È predisposto esclusivamente in formato cartaceo.
- Ha validità annuale, con aggiornamento semestrale.
- Non necessita di pubblicazione nel sito del Dipartimento della funzione pubblica ma solo sul sito dell’ente locale adottante
23) Il Consiglio regionale può sfiduciare il Presidente della Giunta regionale mediante una mozione che, ai sensi dell'art. 126, co. 2, Cost.:
- Deve essere approvata a maggioranza relativa dei suoi componenti.
- Deve essere sottoscritta da almeno tre dei suoi componenti.
- Deve essere votata a scrutinio segreto.
- Deve essere motivata.
24) Ai sensi dell’art. 1, comma 44, lettera C, della legge 7 aprile 2014, n. 56, quali delle seguenti funzioni può esercitare la Città metropolitana d’intesa con i Comuni interessati: predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante, di monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive?
- Soltanto la predisposizione dei documenti di gara.
- Soltanto il monitoraggio dei contratti di servizio.
- Soltanto l’organizzazione di concorsi e procedure selettive.
- Tutte.
25) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti concernenti materie non disciplinate da leggi o da atti aventi forza di legge di cui alla lett. c):
- Implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa.
- Conferiscono al Governo una generale potestà regolamentare nelle materie in cui non vi sia alcuna disciplina normativa ovvero alcuna riserva di legge.
- Sono tesi al periodico riordino delle disposizioni regolamentari vigenti, alla ricognizione di quelle che sono state oggetto di abrogazione implicita e all’espressa abrogazione di quelle che hanno esaurito la loro funzione o sono prive di effettivo contenuto normativo o sono comunque obsolete.
- Costituiscono l'estrinsecazione dell'imprescindibile potere di autoregolamentazione della P.A.
26) Dirigere, coordinare e controllare l'attività dei dirigenti e dei responsabili dei procedimenti amministrativi, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce:
- Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
- Agli organi consultivi dell'amministrazione.
- All'organo di direzione politica dell'amministrazione.
- All'organismo indipendente di valutazione della performance dell'amministrazione.
27) In considerazione del differimento al 31 marzo 2022 a cura del decreto del Ministero dell’interno in data 24 dicembre 2021 del termine per approvare il bilancio di previsione 2022/2024, il termine per gli enti locali per approvare il primo PIAO è attualmente:
- Il 29 luglio 2022.
- Il 29 ottobre 2022.
- Il 30 settembre 2022.
- Il 30 agosto 2022.
28) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano racchiude:
- Tra gli altri, i documenti indicati nelle altre alternative di risposta.
- Il piano della performance.
- Il piano delle azioni positive.
- Il piano della digitalizzazione.
29) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance deve essere approvato:
- Dal Consiglio entro il 31 gennaio.
- Dalla Giunta entro il 31 gennaio.
- Dalla Giunta entro il 1° gennaio.
- Dal Segretario comunale entro il 31 dicembre.
30) L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (art. 122, Cost.):
- È formato dai Consiglieri più anziani d'età.
- È eletto dal Consiglio regionale tra i suoi componenti.
- È eletto dalla Giunta regionale.
- È eletto a suffragio universale e diretto tra gli elettori della Regione che abbiano compiuto i quarant'anni d'età e che abbiano ricoperto cariche istituzionali.
31) Dopo la soppressione del Commissario di Governo, è stata introdotta la figura del Rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie locali. Quale tra le seguenti sono sue competenze?
- Tra le altre, quelle indicate nelle altre risposte.
- L'indizione delle elezioni regionali, la determinazione dei seggi consiliari e l'assegnazione di essi alle singole circoscrizioni, sino all'entrata in vigore di eventuali norme regionali con diverse previsioni.
- La raccolta delle notizie utili allo svolgimento delle funzioni degli organi statali, costituendo il tramite per la reciproca informazione nei rapporti con le autorità regionali.
- La tempestiva informazione alla Presidenza del Consiglio dei ministri degli statuti, delle leggi e degli atti amministrativi regionali, ai fini di eventuali impugnative in via principale davanti alla Corte costituzionale o di proposizione di conflitto di attribuzione davanti alla stessa.
32) I principi di: sussidiarietà, completezza, efficienza e economicità, adeguatezza, ecc. sono alcuni dei principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Il principio di completezza si attua:
- Con l'attribuzione alla Regione dei compiti e delle funzioni amministrative non assegnati in attuazione del principio di sussidiarietà e delle funzioni di programmazione.
- Tenendo conto in particolare delle funzioni già esercitate con l'attribuzione di funzioni e compiti omogenei allo stesso livello di governo.
- Con la conseguente attribuzione ad un unico soggetto delle funzioni e dei compiti connessi, strumentali e complementari, e quello di identificabilità in capo ad un unico soggetto anche associativo della responsabilità di ciascun servizio o attività amministrativa.
- Con l'attribuzione della generalità dei compiti e delle funzioni amministrative ai comuni, alle province e alle comunità montane, secondo le rispettive dimensioni territoriali, associative e organizzative, con l'esclusione delle sole funzioni incompatibili con le dimensioni medesime.
33) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano racchiude:
- Il piano della performance.
- Il piano triennale dei fabbisogni del personale.
- Tra gli altri i documenti indicati nelle altre alternative di risposta.
- Il piano triennale di prevenzione della corruzione e per la trasparenza (PTPCT).
34) Il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO) è obbligatorio per le amministrazioni:
- Con più di 50 dipendenti, per quelle con un numero inferiore è previsto un PIAO semplificato.
- Con più di 100 dipendenti, per quelle con un numero inferiore è previsto un PIAO semplificato.
- Con più di 30 dipendenti, per quelle con un numero inferiore è previsto un PIAO semplificato.
- Centrali dello Stato, e per gli enti locali è previsto un PIAO semplificato.
35) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti, previsti alla lett. c), conferiscono al Governo una generale potestà regolamentare nelle materie in cui non vi sia alcuna disciplina normativa ovvero alcuna riserva di legge?
- I regolamenti attuativi ed integrativi.
- I regolamenti concernenti materie non disciplinate da leggi o da atti aventi forza di legge.
- I regolamenti di riordino.
- I regolamenti organizzativi.
36) Ha effetto una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta regionale messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione?
- Sì, la Costituzione dispone che la mozione non può essere messa in discussione prima di due giorni dalla presentazione.
- No, l'art. 126 della Costituzione prevede il limite temporale di tre giorni.
- No, l'art. 126 della Costituzione prevede il limite temporale di sei giorni.
- Sì, purché sia sottoscritta da almeno un quinto dei suoi consiglieri e sia approvata per appello nominale a maggioranza assoluta dei componenti.
37) Dispone l'art. 118, Cost., che le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato:
- Sulla base dei principi di: buona amministrazione, differenziazione ed adeguatezza.
- Sulla base dei principi di: sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza.
- Sulla base dei principi di: efficacia, efficienza ed economicità.
- Sulla base dei principi di: sussidiarietà, economicità ed adeguatezza.
38) La Conferenza Stato-Città ed autonomie locali di cui all’art. 8 del D.Lgs. n. 281/1997 è presieduta:
- Dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, per sua delega, dal Ministro dell'Interno o dal Ministro per gli Affari Regionali nella materia di rispettiva competenza.
- Dal Presidente del Senato.
- Dal Presidente della Repubblica.
- Dal Ministro dell'Interno.
39) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- È definito dalla Giunta in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Consiglio.
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
- Definisce gli obiettivi assegnati ai responsabili dei servizi, nonché i relativi indicatori e le modalità di monitoraggio.
- Deve essere approvato dal Consiglio entro il mese di febbraio.
40) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
- È definito dal Consiglio in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartiment della funzione pubblica.
- Definisce, con riferimento agli obiettivi finali e intermedi e alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’ente locale.
- Deve essere approvato dalla Giunta entro il mese di 15 marzo.
41) Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, la Corte dei conti riferisce al Parlamento ed ai Consigli regionali sull'esito dei controlli eseguiti:
- Almeno ogni triennio.
- Almeno semestralmente.
- Almeno mensilmente.
- Almeno annualmente.
42) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
- È definito dal Segretario comunale in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica.
- È definito dalla Giunta in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Consiglio.
- Deve essere approvato dalla Giunta entro il 31 gennaio.
43) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- Definisce le misure organizzative, i requisiti tecnologici, i percorsi formativi del personale e gli strumenti di rilevazione e di verifica periodica dei risultati conseguiti.
- Deve prevedere che almeno il 25% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
- Necessita di preventivo parere obbligatorio dell’ARAN.
- È obbligatorio per i soli Comuni capoluogo di regione/provincia.
44) Il Consiglio regionale può essere sciolto, ed il Presidente della Giunta rimosso, con decreto motivato del Presidente della Repubblica, dopo aver sentito (art. 126, Cost.):
- Il Parlamento in seduta comune.
- La Conferenza Stato-Regioni.
- Il Ministro dell'interno.
- La Commissione di deputati e di senatori costituita per le questioni regionali.
45) È possibile staccare una Provincia o un Comune da una Regione ed aggregarli ad un'altra?
- Sì, con referendum e con legge della Repubblica.
- Sì, con referendum e con legge costituzionale.
- Sì, con referendum e con legge regionale.
- No.
46) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti di riordino di cui al comma 4-ter:
- Sono atti necessari ad eseguire concretamente le statuizioni di una fonte legislativa.
- Sono tesi alla ricognizione delle norme regolamentari vigenti.
- Sono volti a completare la trama di principi fissati da leggi e decreti legislativi, esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale.
- Implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa.
47) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il piano dovrà contenere:
- Le modalità e le azioni finalizzate al pieno rispetto della parità di genere, anche con riguardo alla composizione delle commissioni esaminatrici dei concorsi.
- L’elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare ogni anno, anche mediante il ricorso alla tecnologia e sulla base della consultazione degli utenti.
- Tra l’altro, quanto indicato nelle altre alternative di risposta.
- Le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità alle pubbliche amministrazioni, fisica e digitale, da part dei cittadini ultra 65enni e dei cittadini con disabilità.
48) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- Ha valenza triennale.
- Necessita di preventivo parere obbligatorio dell’ARAN.
- Deve prevedere che almeno il 15% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
- È sezione del bilancio di previsione.
49) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti previsti al comma 4-ter, sono tesi al periodico riordino delle disposizioni regolamentari vigenti, alla ricognizione di quelle che sono state oggetto di abrogazione implicita e all’espressa abrogazione di quelle che hanno esaurito la loro funzione o sono prive di effettivo contenuto normativo o sono comunque obsolete?
- I regolamenti esecutivi.
- I regolamenti di delegificazione.
- I regolamenti di riordino.
- I regolamenti organizzativi.
50) L’art. 4, comma 3, D.Lgs. n. 59/1997, elenca i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Con la conseguente attribuzione ad un unico soggetto delle funzioni e dei compiti connessi, strumentali e complementari, e quello di identificabilità in capo ad un unico soggetto anche associativo della responsabilità di ciascun servizio o attività amministrativa, si attua:
- Il principio di omogeneità.
- Il principio di completezza.
- Il principio di sussidiarietà.
- Il principio della responsabilità ed unicità dell'amministrazione.
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