1) L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (art. 122, Cost.):
- È eletto dalla Giunta regionale.
- È eletto a suffragio universale e diretto tra gli elettori della Regione che abbiano compiuto i quarant'anni d'età e che abbiano ricoperto cariche istituzionali.
- È eletto dal Consiglio regionale tra i suoi componenti.
- È formato dai Consiglieri più anziani d'età.
2) I commi 2, 3 e 4 dell'art. 117 Cost. individuano i campi d'azione della competenza legislativa dello Stato e della Regione. In quale materia è riconosciuta la competenza esclusiva dello Stato?
- Governo del territorio.
- Commercio con l'estero.
- Protezione civile.
- Opere dell'ingegno.
3) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti previsti al comma 4-ter, sono tesi al periodico riordino delle disposizioni regolamentari vigenti, alla ricognizione di quelle che sono state oggetto di abrogazione implicita e all’espressa abrogazione di quelle che hanno esaurito la loro funzione o sono prive di effettivo contenuto normativo o sono comunque obsolete?
- I regolamenti di delegificazione.
- I regolamenti esecutivi.
- I regolamenti organizzativi.
- I regolamenti di riordino.
4) Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, la Corte dei conti riferisce al Parlamento ed ai Consigli regionali sull'esito dei controlli eseguiti:
- Almeno mensilmente.
- Almeno semestralmente.
- Almeno annualmente.
- Almeno ogni triennio.
5) I principi di: responsabilità ed unicità dell'amministrazione, efficienza e economicità, cooperazione tra Stato, Regioni ed enti locali, ecc., sono alcuni dei principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Il principio di efficienza e di economicità si attua:
- Tenendo conto in particolare delle funzioni già esercitate con l'attribuzione di funzioni e compiti omogenei allo stesso livello di governo.
- Con l'attribuzione alla Regione dei compiti e delle funzioni amministrative non assegnati in attuazione del principio di sussidiarietà e delle funzioni di programmazione.
- Anche al fine di garantire un'adeguata partecipazione alle iniziative adottate nell'ambito dell'Unione europea.
- Anche con la soppressione delle funzioni e dei compiti divenuti superflui.
6) I principi di: sussidiarietà, cooperazione tra Stato, Regioni ed enti locali, adeguatezza, ecc. sono alcuni dei principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Il principio di cooperazione tra Stato, Regioni ed enti locali si attua:
- Anche al fine di garantire un'adeguata partecipazione alle iniziative adottate nell'ambito dell'Unione europea.
- Tenendo conto in particolare delle funzioni già esercitate con l'attribuzione di funzioni e compiti omogenei allo stesso livello di governo.
- In relazione all'idoneità organizzativa dell'amministrazione ricevente a garantire, anche in forma associata con altri enti, l'esercizio delle funzioni.
- Con l'attribuzione alla Regione dei compiti e delle funzioni amministrative non assegnati in attuazione del principio di sussidiarietà e delle funzioni di programmazione.
7) Svolgere le attività di organizzazione e gestione del personale e di gestione dei rapporti sindacali e di lavoro è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce:
- All'organo di indirizzo politico-amministrativo dell'amministrazione.
- Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
- All'organismo indipendente di valutazione della performance dell'amministrazione.
- Agli organi consultivi dell'amministrazione.
8) Ai sensi dell’art. 1, comma 44, lettera C, della legge 7 aprile 2014, n. 56, quali delle seguenti funzioni può esercitare la Città metropolitana d’intesa con i Comuni interessati: predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante, di monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive?
- Soltanto la predisposizione dei documenti di gara.
- Tutte.
- Soltanto l’organizzazione di concorsi e procedure selettive.
- Soltanto il monitoraggio dei contratti di servizio.
9) Dispone il comma 3, art. 118, Cost., che la legge statale disciplina forme di coordinamento fra Stato e Regioni nelle materie di cui alle lett. b) e h), comma 2, art. 117, e disciplina inoltre forme di intesa e coordinamento nella materia della tutela dei beni culturali. A quale tra le seguenti materie si riferisce, tra l'altro, il comma 2?
- Ordinamento della comunicazione.
- Grandi reti di trasporto e di navigazione.
- Immigrazione.
- Ordinamento civile e penale.
10) Entro quanti giorni dalla pubblicazione il Governo della Repubblica può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali (art. 123, Cost.)?
- Entro venti giorni.
- Entro due mesi.
- Entro quaranta giorni.
- Entro trenta giorni.
11) Ai sensi dell’art. 14, comma 3, della legge n. 124/2015, possono essere definiti ulteriori e specifici indirizzi attuativi per promuovere il lavoro agile e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti:
- Da ciascuna amministrazione in autonomia.
- Dalla contrattazione nazionale di comparto.
- Con provvedimento del Dipartimento della Funzione Pubblica.
- Con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione.
12) Le Conferenze costituiscono i luoghi principali della cooperazione tra Stato e Regioni, nonché degli enti locali. La Conferenza Unificata è costituita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome e dalla:
- Conferenza Stato-Città ed autonomie locali.
- Conferenza Stato-Regioni in Sessione Europea.
- Cabina di regia regionale.
- Conferenza Unificata e Finanza pubblica.
13) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- È definito dal Segretario comunale in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica.
- È definito dalla Giunta in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Consiglio.
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
- Deve essere approvato dalla Giunta entro il 31 gennaio.
14) Sono funzioni attribuite alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali dal d.lgs. n. 281/1997:
- Favorire le attività relative alla organizzazione di manifestazioni che coinvolgano più Comuni o Province da celebrare in ambito nazionale.
- Tutte quelle indicate nelle altre alternative di risposta.
- Discussione ed esame dei problemi relativi alle attività di gestione ed erogazione dei servizi pubblici e di ogni altro problema che venga sottoposto al parere della Conferenza stessa dal Presidente del Consiglio o dal Presidente delegato, anche su richiesta delle autonomie locali.
- Favorire l’informazione e le iniziative per il miglioramento dell’efficienza dei servizi pubblici locali.
15) L’art. 4, comma 3, D.Lgs. n. 59/1997, elenca i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Con l'attribuzione della generalità dei compiti e delle funzioni amministrative ai comuni, alle province e alle comunità montane, secondo le rispettive dimensioni territoriali, associative e organizzative, con l'esclusione delle sole funzioni incompatibili con le dimensioni medesime, si attua:
- Il principio della responsabilità ed unicità dell'amministrazione.
- Il principio di differenzazione nell'allocazione delle funzioni.
- Il principio di efficienza e economicità.
- Il principio di sussidiarietà.
16) Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, le relazioni della Corte dei conti vengono inviate alle amministrazioni interessate, alle quali la Corte formula, in qualsiasi altro momento, le proprie osservazioni. Le amministrazioni comunicano alla Corte ed agli organi elettivi le misure conseguenzialmente adottate:
- Entro due anni dalla data di ricevimento della relazione.
- Entro due mesi dalla data di ricevimento della relazione.
- Entro sei mesi dalla data di ricevimento della relazione.
- Entro tre mesi dalla data di ricevimento della relazione.
17) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti, previsti alla lett. d), costituiscono l'estrinsecazione dell'imprescindibile potere di autoregolamentazione della pubblica amministrazione?
- I regolamenti di riordino.
- I regolamenti esecutivi.
- I regolamenti organizzativi.
- I regolamenti di delegificazione.
18) Quali sono le conseguenze delle dimissioni volontarie del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto?
- Subentra il Vice Presidente.
- Vengono eletti un nuovo Presidente e una nuova Giunta da parte del Consiglio.
- Lo scioglimento del Consiglio, ma non le dimissioni della Giunta.
- Le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio.
19) Dopo la soppressione del Commissario di Governo, è stata introdotta la figura del Rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie locali. Quale tra le seguenti sono sue competenze?
- La tempestiva informazione alla Presidenza del Consiglio dei ministri degli statuti, delle leggi e degli atti amministrativi regionali, ai fini di eventuali impugnative in via principale davanti alla Corte costituzionale o di proposizione di conflitto di attribuzione davanti alla stessa.
- L'indizione delle elezioni regionali, la determinazione dei seggi consiliari e l'assegnazione di essi alle singole circoscrizioni, sino all'entrata in vigore di eventuali norme regionali con diverse previsioni.
- La raccolta delle notizie utili allo svolgimento delle funzioni degli organi statali, costituendo il tramite per la reciproca informazione nei rapporti con le autorità regionali.
- Tra le altre, quelle indicate nelle altre risposte.
20) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano:
- È approvato dal Consiglio comunale.
- È adottato entro il 15 marzo di ciascun anno ed aggiornato annualmente entro il 31 gennaio.
- È obbligatorio per le pubbliche amministrazioni con più di 20 dipendenti.
- È pubblicato sul sito del Dipartimento della funzione pubblica e sul sito dell’ente locale adottante.
21) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance deve essere approvato:
- Dal Consiglio.
- Dal Sindaco.
- Dalla Giunta.
- Dall’Assessore competente per materia.
22) A norma di quanto dispone l'art. 120, Cost., il Governo può sostituirsi a organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni?
- Per espressa previsione di cui al citato articolo il Governo può sostituirsi solo a organi delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni, ma mai a organi della Regione.
- Sì, ma solo, nel caso di mancato rispetto della normativa dell'Ue.
- Sì, tra, l'altro, nel caso in cui sia necessario tutelare i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.
- Sì, ma solo, nel caso in cui lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica.
23) Il fondo perequativo di cui al comma 3, art. 119, Cost.:
- È un fondo con vincolo di destinazione per interventi non procrastinabili causati da eventi avversi.
- È un fondo con vincolo di destinazione per le attività nei territori montani e in quelli depressi.
- È un fondo senza vincoli di destinazione, destinato ai territori con minore capacità fiscale per abitante.
- È un fondo con vincolo di destinazione agricola, per i territori del mezzogiorno e del sud.
24) La Conferenza Stato-Città ed autonomie locali di cui all’art. 8 del D.Lgs. n. 281/1997 è presieduta:
- Dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, per sua delega, dal Ministro dell'Interno o dal Ministro per gli Affari Regionali nella materia di rispettiva competenza.
- Dal Presidente del Senato.
- Dal Ministro dell'Interno.
- Dal Presidente della Repubblica.
25) Le economie derivanti dall’applicazione del POLA:
- Confluiscono nelle casse dello Stato.
- Confluiscono in un apposito fondo tenuto a cura del Ministro per la pubblica amministrazione.
- Sono a destinazione vincolata.
- Restano acquisite al bilancio di ciascuna pubblica amministrazione.
26) A norma del dettato costituzionale, il Governo è legittimato a promuovere la questione di legittimità costituzionale di una legge della Regione qualora eccede la competenza della Regione stessa?
- No, il Governo può promuovere la questione di legittimità solo su atti amministrativi della Regione aventi valore di legge.
- Sì, dinanzi alla Corte costituzionale entro quaranta giorni dalla sua pubblicazione.
- Sì, dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione.
- No, solo il Presidente della Repubblica può promuovere la questione di legittimità su una legge regionale.
27) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti di delegificazione di cui al co. 2:
- Sono tesi al periodico riordino delle disposizioni regolamentari vigenti, alla ricognizione di quelle che sono state oggetto di abrogazione implicita e all’espressa abrogazione di quelle che hanno esaurito la loro funzione o sono prive di effettivo contenuto normativo o sono comunque obsolete.
- Sono atti necessari ad eseguire concretamente le statuizioni di una fonte legislativa.
- Implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa.
- Conferiscono al Governo una generale potestà regolamentare nelle materie in cui non vi sia alcuna disciplina normativa ovvero alcuna riserva di legge.
28) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- Deve prevedere che almeno il 25% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
- È obbligatorio per i soli Comuni capoluogo di regione/provincia.
- È redatto entro il 31 gennaio.
- È sezione del bilancio di previsione.
29) Le Conferenze costituiscono i luoghi principali della cooperazione tra Stato e Regioni, nonché degli enti locali. La Conferenza Unificata (si individui l’affermazione errata):
- Rappresenta la sede in cui Regioni, Province e Comuni “sono chiamate a esprimersi” su tematiche di interesse comune e assume deliberazioni, promuove e sancisce intese e accordi, esprime pareri e designa rappresentanti.
- È presieduta dal Ministro dell’economia e delle finanze.
- È stata istituita con il d.lgs. n. 281/1997 che ne definisce la composizione, i compiti e le modalità organizzative ed operative.
- È costituita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome e dalla Conferenza Stato-Città ed autonomie locali.
30) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- È un documento programmatico quinquennale.
- È un documento programmatico triennale.
- È un documento che evidenzia, a consuntivo, con riferimento al triennio precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse.
- È un documento che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse.
31) Nel corso del 2022 gli enti locali dovranno adottare il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO). Il detto piano:
- È adottato entro il 15 marzo di ciascun anno ed aggiornato annualmente entro il 31 gennaio.
- È approvato dal Consiglio comunale.
- Ha validità triennale, con aggiornamento annuale.
- È predisposto esclusivamente in formato cartaceo.
32) Curare l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dall'organo di indirizzo politico- amministrativo e attribuire ai dirigenti gli incarichi e la responsabilità di specifici progetti e gestioni è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce:
- All'organo di direzione politica dell'amministrazione.
- Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
- All'organismo indipendente di valutazione della performance dell'amministrazione.
- Agli organi consultivi dell'amministrazione.
33) Indicare quale affermazione sugli organi della Regione (Consiglio, Giunta, Presidente della Regione) è consona al disposto di cui all'art. 121 Cost.
- La Giunta regionale esercita le potestà legislative attribuite alla Regione.
- Il Presidente del Consiglio dirige la politica della Giunta e ne è responsabile.
- Il Presidente della Giunta dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione.
- Il Presidente del Consiglio regionale è l'organo esecutivo delle Regioni.
34) Il conferimento, alle Regioni, alle Province, ai Comuni, alle comunità montane o ad altri enti locali di funzioni e compiti amministrativi (comma 2, art. 1 D.Lgs. n. 112/1998):
- Il conferimento comprende anche le funzioni di organizzazione e le attività connesse e strumentali all'esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti.
- Il conferimento non comprende le funzioni di programmazione, di vigilanza e quelle di accesso al credito.
- Il conferimento non comprende l'adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti.
- Il conferimento comprende anche le funzioni di programmazione, di vigilanza e di accesso al credito, ma non quelle di polizia amministrativa.
35) Dispone l'art. 118, Cost., che le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato:
- Sulla base dei principi di: sussidiarietà, economicità ed adeguatezza.
- Sulla base dei principi di: efficacia, efficienza ed economicità.
- Sulla base dei principi di: sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza.
- Sulla base dei principi di: buona amministrazione, differenziazione ed adeguatezza.
36) Ai sensi dell’art. 1, comma 44, lettera A, della legge 7 aprile 2014, n. 56, alla Città metropolitana è attribuita la seguente funzione fondamentale:
- Adozione e aggiornamento mensile di un Piano strategico annuale del territorio metropolitano.
- Adozione e aggiornamento annuale di un Piano strategico triennale del territorio metropolitano.
- Adozione e aggiornamento semestrale di un Piano strategico annuale del territorio metropolitano.
- Adozione e aggiornamento annuale di un Piano strategico quinquennale del territorio metropolitano.
37) Indicare quale affermazione sull'autonomia finanziaria di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni non è consona al disposto di cui all'art. 119, Cost.
- Per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.
- Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i princìpi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario.
- Possono ricorrere all'indebitamento per finanziare qualsiasi spesa, con la contestuale definizione di piani di ammortamento.
- Concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea.
38) Il POLA individua le modalità attuative del lavoro agile, prevedendo, per le attività che possono essere svolte in modalità agile che possano avvalersene:
- Almeno il 10% dei dipendenti.
- Almeno il 25% dei dipendenti.
- Almeno il 15% dei dipendenti.
- Almeno il 5% dei dipendenti.
39) In considerazione del differimento al 31 marzo 2022 a cura del decreto del Ministero dell’interno in data 24 dicembre 2021 del termine per approvare il bilancio di previsione 2022/2024, il termine per gli enti locali per approvare il primo PIAO è attualmente:
- Il 29 ottobre 2022.
- Il 30 agosto 2022.
- Il 30 settembre 2022.
- Il 29 luglio 2022.
40) Il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (PIAO) ha validità triennale:
- E non necessita di aggiornamento.
- Con aggiornamento semestrale.
- Con aggiornamento annuale.
- Con aggiornamento biennale.
41) Ai sensi dell’art. 1, comma 19, della legge 7 aprile 2014, n. 56, il Sindaco metropolitano:
- È eletto da tutti i Sindaci della Città metropolitana di Comuni con popolazione di residenti superiore alle tremila unità.
- È di diritto il Sindaco del Comune capoluogo.
- È eletto da tutti i Sindaci della Città metropolitana.
- È eletto da tutti i Sindaci della Città metropolitana di Comuni con popolazione di residenti superiore alle cinquemila unità.
42) Il Consiglio regionale può essere sciolto, ed il Presidente della Giunta rimosso, con decreto motivato del Presidente della Repubblica, dopo aver sentito (art. 126, Cost.):
- La Commissione di deputati e di senatori costituita per le questioni regionali.
- Il Ministro dell'interno.
- La Conferenza Stato-Regioni.
- Il Parlamento in seduta comune.
43) Le varie tipologie di regolamenti governativi sono enunciate nell’art. 17, della legge n. 400/1988. I regolamenti di riordino di cui al comma 4-ter:
- Implicano la rinuncia dello Stato a disciplinare in via legislativa determinate materie, per esigenze di semplificazione amministrativa.
- Sono volti a completare la trama di principi fissati da leggi e decreti legislativi, esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale.
- Sono tesi alla ricognizione delle norme regolamentari vigenti.
- Sono atti necessari ad eseguire concretamente le statuizioni di una fonte legislativa.
44) Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, gli enti locali, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Il POLA:
- È obbligatorio per i soli Comuni capoluogo di regione/provincia.
- Deve prevedere che almeno il 25% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile.
- Definisce le misure organizzative, i requisiti tecnologici, i percorsi formativi del personale e gli strumenti di rilevazione e di verifica periodica dei risultati conseguiti.
- Necessita di preventivo parere obbligatorio dell’ARAN.
45) I regolamenti governativi sono classificati dall'art. 17 della legge n. 400/1988. Quali regolamenti previsti al comma 4-ter, sono tesi alla ricognizione delle norme regolamentari vigenti?
- I regolamenti attuativi ed integrativi.
- I regolamenti esecutivi.
- I regolamenti organizzativi.
- I regolamenti di riordino.
46) Ha effetto una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta regionale messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione?
- Sì, purché sia sottoscritta da almeno un quinto dei suoi consiglieri e sia approvata per appello nominale a maggioranza assoluta dei componenti.
- No, l'art. 126 della Costituzione prevede il limite temporale di sei giorni.
- Sì, la Costituzione dispone che la mozione non può essere messa in discussione prima di due giorni dalla presentazione.
- No, l'art. 126 della Costituzione prevede il limite temporale di tre giorni.
47) Spetta alle Regioni la potestà legislativa (art. 117, Cost.):
- Nelle materie di legislazione concorrente e in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
- Nelle sole materie espressamente elencate all'art. 117, Cost.
- In tutte le materie con la sola esclusione di quelle attinenti la cittadinanza, e i diritti tutelati dalla Costituzione.
- In tutte le materie con la sola esclusione di quelle attinenti l'ordinamento civile, penale e amministrativo.
48) Quale ente, non costituzionale, rappresenta oggi la principale sede di confronto e coordinamento tra le prerogative dello Stato e quelle degli enti regionali?
- Centro studi investimenti sociali (Censis).
- Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Conferenza Stato-Regioni).
- Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel).
- Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A. (FormezPA).
49) La Presidenza della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province è affidata:
- Al Presidente della Repubblica.
- Al Presidente del Consiglio dei ministri o su sua delega, ove nominato, al Ministro dell’interno.
- Al Ministro dell’interno o su sua delega, ove nominato, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie.
- Al Presidente del Consiglio dei ministri o su sua delega, ove nominato, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie.
50) Per quanto attiene alla misurazione e valutazione della performance, l’ente locale deve dotarsi di diversi strumenti, primo tra tutti il piano della performance. Il piano della performance:
- È definito dal Consiglio in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartiment della funzione pubblica.
- Definisce, con riferimento agli obiettivi finali e intermedi e alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’ente locale.
- Non necessita di pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente locale, ma sul sito del Dipartimento della funzione pubblica.
- Deve essere approvato dalla Giunta entro il mese di 15 marzo.
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