DOMANDE PER MATERIA

1) A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:
  • Deve contenere un'indicazione per quanto possibile dettagliata dei fatti e delle circostanze su cui si fonda.
  • A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:
  • Deve contenere, a pena di inammissibilità, gli estremi identificativi del titolare e del responsabile del trattamento.
2) A norma del Regolamento UE 2016/679, art. 9, è sempre vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica?
  • No, è possibile se l'interessato ha prestato il proprio consenso
  • È sempre vietato, tranne che per finalità mediche ID Quesito: 86956
  • Sì, è sempre vietato
3) L’art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE elenca i principi applicabili al trattamento di dati personale tra i quali comprende i principi di«esattezza», «limitazione della conservazione», «integrità e riservatezza». In applicazione del principio della «esattezza» i dati personali devono essere:
  • Esatti e, se necessario, aggiornati; devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati.
  • Trattati in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali.
  • L’art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE elenca i principi applicabili al trattamento di dati personale tra i quali comprende i principi di«esattezza», «limitazione della conservazione», «integrità e riservatezza». In applicazione del principio della «esattezza» i dati personali devono essere:
4) Ai fini del GDPR per "dato personale" si intende qualsiasi informazione riguardante una persona fisica:
  • Identificata "interessato".
  • Identificata o identificabile "interessato".
  • Identificabile "interessato".
5) A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di trasmettere la relazione, predisposta annualmente ai sensi dell'art. 59 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, al Parlamento e al Governo?
  • Governo.
  • Garante per la protezione dei dati personali.
  • Ministro dell’Interno.
6) A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, come è disciplinato il procedimento relativo all'esame dei reclami, nonché le modalità semplificate e termini abbreviati per la trattazione di reclami che abbiano ad oggetto la violazione degli artt. da 15 a 22 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?
  • Con legge dello Stato.
  • Dal Garante con proprio regolamento.
  • A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, come è disciplinato il procedimento relativo all'esame dei reclami, nonché le modalità semplificate e termini abbreviati per la trattazione di reclami che abbiano ad oggetto la violazione degli artt. da 15 a 22 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?
7) Ai sensi dell’art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:
  • Ai sensi dell’art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:
  • In ogni caso prima che trascorrano sei mesi dalla prima comunicazione all'interessato.
  • Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato.
8) Ai sensi dell’art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato qualora il trattamento si basi sull'art. 6, paragrafo 1, lettera f), i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi?
  • Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti.
  • No.
  • Si, entro 60 gg dal momento in cui i dati personali sono ottenuti.
9) Qualora ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati:
  • l'interessato puo' proporre reclamo al Garante o reclamo dinanzi all'autorita' giudiziaria
  • l'interessato puo' proporre reclamo al Garante o ricorso dinanzi all'autorita' giudiziaria
  • l'interessato puo' proporre reclamo al Garante o atto di cirazione dinanzi all'autorita' giudiziaria
10) Accesso a documenti amministrativi e accesso civico - Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del "Codice in materia di protezione dei dati personali", sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie e' considerata di rilevante interesse pubblico?
  • Accesso a documenti amministrativi e accesso civico.
  • Entrambe.
  • Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato.
11) Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la consultazione e l'uso di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono «trattamento»?
  • Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali.
  • No, comprendendo il trattamento solo le operazioni di consultazione di dati personali o insiemi di dati personali.
  • Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la consultazione e l'uso di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono «trattamento»?
12) Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende l’operazione o l’insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:
  • Come la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione.
  • Con esclusione della cancellazione o distruzione.
  • Con esclusione del raffronto o interconnessione.
13) Instaurazione, gestione ed estinzione, di rapporti di lavoro di qualunque tipo - Tutela sociale della maternita' ed interruzione volontaria della gravidanza. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del "Codice in materia di protezione dei dati personali", sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie e' considerata di rilevante interesse pubblico?
  • Tutela sociale della maternita' ed interruzione volontaria della gravidanza.
  • Instaurazione, gestione ed estinzione, di rapporti di lavoro di qualunque tipo.
  • Entrambe.
14) Cosa dispone l'art. 7 del GDPR sulle condizione per il consenso?
  • Il consenso dell'interessato non puo' essere prestato in una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, deve essere sempre prestata con una dichiarazione a parte.
  • L'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso trascorsi trenta giorni dall'espresso del consenso.
  • La richiesta del consenso deve essere fatta in forma comprensibile e facilmente accessibile, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro.
15) A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR e' consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose o filosofiche di una persona fisica?
  • No, e' tassativamente vietato.
  • No, e' vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
  • Si, e' consentito indipendentemente dalla motivazione del trattamento.
16) Ai sensi del D.lgs. 196/03 e ss.mm.ii., i dati relativi all'ubicazione, diversi dei dati relativi al traffico, riferiti agli utenti o agli abbonati di reti pubbliche di comunicazione o di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico:
  • possono essere trattati solo se l'utente o il contraente ha manifestato previamente il proprio consenso, che non è revocabile
  • non possono essere trattati se sono anonimi
  • non possono essere trattati in nessun caso
  • possono essere trattati solo se anonimi o se l'utente o il contraente ha manifestato previamente il proprio consenso, revocabile in ogni momento
17) A norma di quanto prevede il primo comma dell’art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all’art. 132-ter (Sicurezza del trattamento):
  • Comporta la reclusione fino a sei mesi.
  • È soggetta a sanzione amministrativa.
  • Comporta la reclusione fino a due anni.
18) A norma di quanto dispone l’art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'organizzazione e il funzionamento dell'Ufficio del Garante?
  • Il Garante con propri regolamenti.
  • Il Ministro dell’Interno con decreto.
  • Il Ministro per la Pubblica Amministrazione con decreto.
19) Quando si applica il «diritto all'oblio» di cui all’art. 17 del RGPD (Reg. UE 2016/679)?
  • Tra l’altro quando l'interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento e se non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento.
  • Anche qualora il trattamento sia necessario per l'esecuzione di un compito svolto nell'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento.
  • Solo quando i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo giuridico previsto dal diritto dell'Unione.
20) Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la comunicazione mediante qualsiasi forma di messa a disposizione e il raffronto di dati personali:
  • Costituiscono sempre «profilazione».
  • Costituiscono «trattamento».
  • Non costituiscono «trattamento».
21) Su richiesta, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento e, ove applicabile, il rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento mettono il registro
  • a disposizione di tutti
  • a disposizione dell'autorita' di controllo
  • solo a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria
22) A norma di quanto dispone l’art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?
  • No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
  • Si, è consentito indipendentemente dalla motivazione del trattamento.
  • No, è tassativamente vietato.
23) Dispone l’art. 8 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE - Condizioni applicabili al consenso dei minori in relazione ai servizi della società dell'informazione – che nel caso di offerta diretta di servizi della società dell'informazione ai minori, il trattamento di datipersonali del minore:
  • È lecito se è dato da un minore che abbia almeno 12 anni.
  • Dispone l’art. 8 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE - Condizioni applicabili al consenso dei minori in relazione ai servizi della società dell'informazione – che nel caso di offerta diretta di servizi della società dell'informazione ai minori, il trattamento di datipersonali del minore:
  • È lecito se è dato da un minore che abbia almeno 16 anni.
24) Dispone l’art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Tale disposizione:
  • È tassativa indipendentemente dal motivo del trattamento.
  • Non trova applicazione qualora il trattamento è necessario alle autorità giurisdizionali per esercitare le loro funzioni giurisdizionali.
  • Dispone l’art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Tale disposizione:
25) In materia di telelavoro, lavoro agile e lavoro domestico, l'art. 115 del Codice in materia di protezione di dati personali dispone che:
  • il datore di lavoro e' tenuto a garantire al lavoratore il rispetto della sua personalita' e della sua liberta' morale
  • il datore di lavoro che stipula accordi per l'esecuzione della prestazione di lavoro in modalita' agile deve riconoscere priorita' alle richieste di esecuzione del rapporto di lavoro in modalita' agile formulate dalle lavoratrici nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo di maternita'
  • il datore di lavoro e' responsabile della sicurezza e del buon funzionamento degli strumenti tecnologici assegnati al lavoratore per lo svolgimento dell'attivita' lavorativa
26) Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la limitazione e la cancellazione/distruzione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono «trattamento»?
  • Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la limitazione e la cancellazione/distruzione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono «trattamento»?
  • Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali.
  • No, comprendendo il trattamento solo le operazioni di limitazione di dati personali o insiemi di dati personali.
27) Ai sensi dell'art. 4 co. 3 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), cosa si intende per "limitazione di trattamento"…:
  • il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di limitarne il trattamento in futuro
  • il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di limitarne il trattamento nel presente
  • il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di non limitarne il trattamento in futuro
28) Indicare quale sanzione, ai sensi dell'art. 167, I comma, del Codice in materia di protezione dei dati personali, si applica per il reato di trattamento illecito di dati:
  • la reclusione da un anno e sei mesi a due anni
  • la reclusione da sei mesi ad un anno e sei mesi
  • la reclusione da un anno ad un anno e sei mesi
29) A norma di quanto dispone l’art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la presentazione del reclamo al Garante rende proponibile un'ulteriore domanda dinanzi all'autorità giudiziaria tra le stesse parti e per il medesimo oggetto?
  • No, salvo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, D.Lgs. n. 150/2011.
  • Si, lo prevede espressamente il citato articolo.
  • L’art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003 nulla dispone in materia.
  • Si, ma non viceversa.
30) A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali sono attribuite:
  • All’ANAC.
  • All'autorità giudiziaria ordinaria.
  • Solo al Garante.
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